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![]() No-Life GBARL ![]() Gruppo: Collaboratori Messaggi: 10.325 Iscritto il: Fri 1 June 2007 - 10:13 Utente Nr.: 18.505 Feedback: 37 (100%) ![]() 0546-7433-3902 ![]() 1203-9369-0029 ![]() ricky1585 ![]() |
Sito ufficiale: www.gpd.hk Si ringrazia Open Your Eyes per averci fornito il dispositivo oggetto di questa recensione. Nell'era della miniaturizzazione non stupisce vedere device sempre più piccoli in grado di svolgere compiti che solo qualche anno fa avrebbero richiesto macchine dalle dimensioni esagerate. La tecnologia avanza, ma l'uomo rimane sempre un po' diffidente: può una cosa così piccola riuscire a fare (bene) tutto ciò che faccio con "scegliere un qualsivoglia oggetto tecnologico"? La risposta è semplice: raggiungere prestazioni di macchine grandi e costose probabilmente non ancora, ma svolgere bene le più comuni attività quotidiane (e qualcos'altro) non è un'utopia, anzi. GPD (GamePad Digital), azienda cinese che gli appassionati di retrogaming conoscono bene, ce ne dà un esempio con la sua ultima creazione: Win. Tradotto letteralmente in "vittoria", alla prova dei fatti non è altro che l'abbreviazione di "Windows", il noto sistema operativo di Microsoft che dà vita a questo PC. Esatto!!! GPD Win è un vero e proprio computer costruito attorno alla piattaforma hardware Cherry Trail di Intel e racchiuso in un guscio grande quanto un Nintendo 3DS. Il progetto è stato finanziato tramite alcune piattaforme di crowdfunding (principalmente Indiegogo), riscuotendo subito un grande successo. GPD Win ha poi preso vita ad un anno dalla sua presentazione: concept iniziale ad ottobre 2015, in commercio ad ottobre 2016. A molti farà piacere sapere che lo sviluppo di Win non si è fermato alla semplice campagna di crowdfunding: c'è stata una fase preliminare di test che ha portato all'adozione di alcune scelte piuttosto di altre, mentre dal 10 gennaio 2017 GPD ha spedito ai rivenditori una prima revisione con alcune piccole differenze invisibili all'occhio, ma di certo notabili nell'uso quotidiano. Il device in nostro possesso è proprio quello "revisionato". Non c'è dubbio che GPD Win riesca a caricare il desktop di Windows, ma sarà in grado di reggere una tipica giornata in ufficio? E dato che a noi Word non ci interessa, sarà in grado di avviare e ovviamente rendere con dignità i nostri videogiochi emulati o i nostri "numero a caso più alto di 500" titoli su Steam? Continuate la lettura per avere una risposta e, prima di lasciarvi alle specifiche tecniche (in spoiler), un doveroso ringraziamento al team di Open Your Eyes per averci fornito il sample di questa recensione. CARATTERISTICHE TECNICHE GPD WIN » Clicca per leggere lo Spoiler! «
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#2
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![]() No-Life GBARL ![]() Gruppo: Collaboratori Messaggi: 10.325 Iscritto il: Fri 1 June 2007 - 10:13 Utente Nr.: 18.505 Feedback: 37 (100%) ![]() 0546-7433-3902 ![]() 1203-9369-0029 ![]() ricky1585 ![]() |
Le prestazioni nell'emulazione delle console La premessa è la stessa del precedente paragrafo: l'hardware di GPD Win non può gestire carichi di lavoro che risultano pesanti anche per computer di fascia alta. Si fa bene a sperare e sperimentare, ma meglio restare con i piedi per terra. Altra considerazione: Windows non è Android. Gli emulatori disponibili per il sistema operativo di Microsoft presentano svariate opzioni di configurazione e - soprattutto per le console più complesse - potrebbero richiedere impostazioni specifiche anche gioco per gioco. ![]() Nulla da dire se non che tutto funziona perfettamente, di emulatori per le vecchie glorie del passato ne esistono a bizzeffe. Per Super Nintendo vorrei segnalare higan (ex bsnes): si vanta di avere la più alta fedeltà possibile nell'emulazione - fedeltà e non compatibilità (comunque perfetta) - ma per funzionare ha bisogno dei firmware / bios originali e la sua interfaccia non brilla per intuitività. Consiglio di dare un'occhiata al sito ufficiale (in inglese) dove l'autore spiega in maniera chiara e appassionata cosa significhi il suo progetto di emulazione. NINTENDO ![]() Emulazione ottima, qualche problemino con gli emulatori. Il più facile da usare è Project64, ma in diverse occassioni il programma si è come bloccato per poi riprendersi dopo svariati secondi - fortunatamente mai durante l'emulazione. Esiste l'alternativa Mupen64Plus, ma su Windows funziona solo tramite interfaccia testuale, rendendolo di fatto poco appetibile. ![]() Emulazione più che buona... ma che fatica! E che soddisfazione! Andiamo con ordine. L'emulatore usato non poteva che essere Dolphin, programma per il quale si consiglia hardware dalla forza bruta, tutto il contrario di GPD Win. Per fortuna è una richiesta che vale più che altro per l'emulazione Wii. Dopo aver perso ore nelle più svariate prove, dopo aver letto tutte le guide possibili, dopo numerose ricariche di GPD Win... l'uso delle DirectX 12 come motore grafico sembra essere l'unica via per emulare al meglio il GameCube (opinione condivisa su diversi forum). Persiste qualche calo di frame rate oppure qualche glitch qui e là, ma lo stesso Dolphin segnala con un sistema di stelle ciò che può essere emulato alla perfezione (5 stelle) e ciò che proprio non va (1 stella). La console di Nintendo ha lasciato un segno nel cuore degli appassionati e poterla avere "in tasca" riempie di gioia. ![]() Dolphin ancora in campo, GPD Win negli spogliatoi. L'emulazione Wii è da tempo un traguardo raggiunto, ma le richieste hardware sono in questo caso eccessive. Si riesce a giocare bene (non benissimo) con titoli non particolarmente pesanti, ma far girare qualcosa al livello di un Mario Kart è una terribile agonia tra rallentamenti, glitch e flash continui che rischiano di scatenare una crisi epilettica. Meglio ritornare al GameCube. ![]() Emulazione perfetta. L'emulatore mGBA è il riferimento, Visual Boy Advance-M una valida alternativa. ![]() Emulazione ottima, non propriamente perfetta. Il miglior emulatore è DeSmuME: predilige la fedeltà, necessita dunque di un hardware prestante per usare le impostazioni di default. La potenza di GPD Win è al limite, ma per fortuna ci sono giusto delle opzioni che aiutano:
SONY ![]() Emulazione ottima, ma occorre impostare per benino gli emulatori disponibili. Il più facile da usare è PCSX-R, il più fedele (stile higan) XEBRA. Altro emulatore molto conosciuto è ePSXe, ma negli anni pare aver perso terreno rispetto agli altri e ha una forte dipendenza dai plugin (leggi: necessaria una guida per impostarlo!). ![]() Emulazione generalmente buona... su altri PC, non su GPD Win. Alcuni titoli funzionano bene, molti sono giocabili in un estremo atto di masochismo. Nell'unico emulatore di riferimento, PCSX2, attivare gli SpeedHack aiuta ad aumentare gli FPS... non il divertimento. Consiglio: meglio lasciar perdere, nonostante si legga di persone (false!) contente di riuscire ad emulare la PS2. ![]() Altro grande disappunto. L'unico emulatore valido, PPSSPP, è perfetto su un hardware adeguato... quello di GPD Win sembra non esserlo. Emulazione in generale buona, ma diversi giochi soffrono di pesanti rallentamenti. PPSSPP è un altro di quegli emulatori ricchi di impostazioni: molteplici titoli beneficiano di un setting adeguato, tanti altri no. SEGA ![]() Emulazione buona, non perfetta. L'unico emulatore valido è SSF, il quale necessita di un drive virtuale per il caricamento dei giochi. ![]() Emulazione buona, difficoltà nell'impostare gli emulatori nullDC e DEmul, entrambi validi. Con le impostazioni di default non si va da nessuna parte, ci sono parecchi plugin da configurare e occorre avere il bios della console. MICROSOFT ![]() Non pervenuta. Un emulatore funzionante è tutt'oggi un miraggio. ALTRO ![]() Si parla ovviamente di streaming, l'emulazione al momento è impensabile, inoltre l'hardware di GPD Win sarebbe un bel collo di bottiglia. Lo dico subito: streaming perfetto per entrambe le console, d'altronde GPD stessa pubblicizza questa funzione. Però... c'è un però. Con la PlayStation 4 tutto bene... ad eccezione del gamepad integrato di GPD Win. Quindi non è vero che funziona su tutto? Errore! Sony ha scelto di consentire il Remote Play solo ed esclusivamente con il controller DualShock 4. Dopo un attimo di sconcerto, si capisce subito che qualsiasi altro controller sarebbe fuori luogo, come emulare ad esempio il piccolo touchpad? Probabilmente ci saranno altre ragioni tecniche, ma questa è la situazione. Quantomeno il DualShock 4 viene riconosciuto senza problemi quando collegato a Windows 10 tramite USB (con cavo o adattatore wireless). Il vero problema è un altro: il programma ufficiale da installare su PC richiede una risoluzione dello schermo di almeno 1024x768 pixel, ma GPD Win supporta un massimo di 720 righe! Nel tentativo di rendere più accessibile lo streaming, Sony non ha considerato che ci sono ancora un moltitudine di schermi / monitor / TV con risoluzione massima HD (1280x720). Un bel passo falso che si può aggirare solo collegando GPD Win ad un altro schermo con una risoluzione maggiore. Superata l'installazione, il programma si avvia senza problemi consentendo di scegliere il formato canonico 720p. Esiste una distribuzione non ufficiale di Remote Play per PC, spesso indicata come Twisted Version dal nome dell'autore: una versione gratuita che non aggiunge nulla al programma ufficiale di Sony e una versione a pagamento (10 dollari) che include tra le altre cose il supporto a qualunque controller - gamepad di GPD Win incluso. Funziona bene, ma siamo proprio sicuri che valga la pena pagare un servizio di terze parti solo per sfruttare un gamepad integrato? Streaming da Xbox One: la perfezione assoluta. Microsoft si è impegnata molto nel fondere indealmente Xbox e Windows 10, con risultati ottimi. Basta accendere la Xbox One, su PC aprire l'app Xbox e collegare i due sistemi. Fatto! Il gamepad integrato di GPD Win è perfetto, ci sono pure i tasti azione stile Xbox, cosa chiedere di più? Come prevedibile, l'emulazione su Windows risulta migliore di Android. Nel caso specifico di GPD Win, purtroppo, l'hardware limita le potenzialità del software: se avessimo un processore Intel Core e una scheda video dedicata almeno di fascia media ora si parlerebbe di emulazione ottima per Wii, PlayStation 2 e PSP. La totale diversità tra i sistemi operativi di Google e Microsoft è poi evidente negli stessi emulatori: mediamente semplici da usare su Android, maledettamente complessi nella configurazione su Windows. Ad ogni modo, GPD Win alza vertiginosamente l'asticella per le open console: vero che a livello tecnico si tratta di un mini PC, ma al momento nessun altro device dedicato all'emulazione riesce a tenerne il passo. |
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