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#1
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Utente GBARL ![]() Gruppo: Membri Messaggi: 34 Iscritto il: Sat 21 February 2009 - 15:21 Da: RIMINI Utente Nr.: 35.158 Feedback: 0 (0%) ![]() |
Mi stavo chiedendo perchè non venga data la possibilità a tutti i possibili acquirenti di un qualsiasi videogioco che non verrà mai localizzato nella propria lingua di autofinanziarne la localizzazione ufficale tramite raccolta fondi sulla falsariga di una campagna kickstarter.
Ad esempio un Persona 4 per psvita, qualsiasi possibile acquirente avrebbe finanziato con 5 euro per poterlo giocare nella propria lingua,oppure casi ancora più clamorosi come TESO online,se ogni acquirente italiano tirasse fuori qualche euro per la localizzazione si strapagherebbe e tutti sarebbero soddisfatti. L'ho sparata grossa? ![]() |
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#2
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![]() Boss GBA/NDS ![]() Gruppo: Membri Messaggi: 381 Iscritto il: Mon 13 June 2005 - 17:24 Utente Nr.: 5.284 Feedback: 2 (100%) ![]() |
Vabbè, ci mancava la nuova str****ta spillasoldi delle localizzazioni in crowfunding.
Prima decidi di non localizzare, poi fai una campagna raccolta fondi dove raccoglierai ben più del necessario per una localizzazione, profit. Mi sa che davverò stiamo raggiungendo vette di nosense incredibili. PS: poi li vedo gli italiani a backerare la localizzazione, gli stessi italiani che piratano app da 50cent sullo smartphone. Anzi, ora che ci penso, magari lo facessero. Una campagna per ogni lingua. Sarebbe la situazione ideale per mostrare a tutti quanto l'italiano medio sia piangina, lamentandosi della mancata localizzazione e non scucendo un cent per averla. Ci potrei scommettere soldi che finirebbe così. PPS: mi ero perso sta chicca: CITAZIONE In un'intervista rilasciata a Game Informer e riportata da Gamespot, Rogers ha parlato proprio di come sia difficile riaprire un progetto per aggiungere la localizzazione Evito commenti a riguardo, sarebbero tutti inopportuni e contro regolamento. Messaggio modificato da FixX1983 il Wednesday 14 October 2015 - 14:26 -------------------- |
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#3
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Expert GBA/NDS ![]() Gruppo: Membri Messaggi: 1.729 Iscritto il: Fri 6 February 2009 - 11:46 Utente Nr.: 34.829 Feedback: 0 (0%) ![]() 5069 - 3947 - 3313 ![]() Autodelta85 ![]() |
Vabbè, ci mancava la nuova str****ta spillasoldi delle localizzazioni in crowfunding. Prima decidi di non localizzare, poi fai una campagna raccolta fondi dove raccoglierai ben più del necessario per una localizzazione, profit. Ben ci sta...d'altra parte è proprio l'utenza che l'ha voluto, l'ha chiesto...anzi è proprio l'utenza sciocca ad aver trasformato il crowfunding in una sottospecie di "Re Mida" dove tutto è stato giustificato sull'altare del "eh ma poverini loro ci provano"...poverini poverini ma sempre più persone ci hanno "sguazzato" dentro e finalmente anche una "big" ora si è espressa. Quello che mi fa paura ora è che entriamo in una brutta paluda, qui si rischia la concorrenza scorretta perché finchè si faceva finanziare Inafume e i suoi 4 scagnozzi tutti potevano chiudere un occhio, ma se SE si fa finanziare...perché dovrebbe avere questo vantaggio rispetto a CAPCOM o Nintendo? E chi mi dice che dopo la localizzazione non si faccia finanziare TUTTO il progetto? La sfortuna è che questa cosa non la si può regolamentare per legge, dobbiamo sperare che il mercato trovi un equilibrio, la mia paura però è che siccome crowdfunding=figo ci ritroveremo in tempi stretti nel più torbido letamaio con prodotti di qualità infinitamente bassa e tempi tutt'altro che certi di sviluppo. Ma inutile ripeterci, vale lo stesso discorso dei DLC: nessuno li vuole, ma tutti li comprano...e Kickstarter va avanti sulla stessa lunghezza d'onda Quasi quasi mi augurerei che Mighty No.9 sia una porcheria, Shenmue 3 una roba senza senso e Bloodstained una cavolata...se questi 3 titoli fatti da 3 (ex)grandi sviluppatori flopperanno almeno il mondo si sveglierà e capirà che non basta mettere il nome "Suzuki" nei titoli di coda per fare un grande videogioco...e mi spiace ma non c'è "lo sviluppatore" singolo elemento che fa la differenza ma c'è "la software house" nel suo insieme che crea l'intero prodotto, non basta un paio di milioncini di $$$ raccolti a scrocco e un account su Twitter per farsi pubblicità, come però molti pensano Mi auguro solo che Nintendo vada avanti per la propria strada così come Treasure continui nella sua nicchietta di mercato e pure Platinum non si sputtani più di tanto, il resto può anche sparire dall'oggi al domani che tanto non me ne accorgerei |
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