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![]() No-Life GBARL ![]() Gruppo: Collaboratori Messaggi: 10.319 Iscritto il: Fri 1 June 2007 - 10:13 Utente Nr.: 18.505 Feedback: 37 (100%) ![]() 0546-7433-3902 ![]() 1203-9369-0029 ![]() ricky1585 ![]() |
A quattro anni di distanza dal lancio del 3DS, console portatile di successo ma ben lontana dall'inarrivabile DS, Nintendo prova a dare un nuovo slancio alla vendite con il New Nintendo 3DS, un restyling che forse è anche qualcosa di più. Introduzione Il New Nintendo 3DS integra al suo interno diverse funzionalità disponibili sul classico 3DS soltanto attraverso l'uso di periferiche esterne. Il cambiamento più importante, però, è senza dubbio l'aumento generale della potenza dell'hardware, qualcosa che in futuro porterà di certo ad esclusive funzionanti soltanto sul New Nintendo 3DS (e annunci in tal senso sono già stati fatti). Visivamente parlando, la novità più gradita è l'aumento delle dimensioni dei due schermi, con conseguente aumento anche delle dimensioni generali della console. Il New Nintendo 3DS, infatti, si piazza nel mezzo tra 3DS e 3DS XL, andando a coprire quella fascia di videogiocatori che trovava gli schermi del 3DS troppi piccoli e, al tempo stesso, il 3DS XL troppo ingombrante per essere definito un handheld. Per la prima volta dai tempi del DSi, Nintendo ha deciso di commercializzare allo stesso tempo sia il New 3DS che il New 3DS XL, quest'ultimo praticamente identico nelle dimensioni al classico 3DS XL. Nonostante alcuni mesi di ritardo rispetto alle Nazioni orientali - i New Nintendo 3DS / 3DS XL sono disponibili in Giappone dall'11/10/2014 e in Australia dal 21/11/2014 - noi europei siamo probabilmente i più fortunati del lotto. Il debutto di queste console, in Occidente, è fissato per il 13/02/2015, ma insieme alle normali colorazioni di base (bianco o nero per il New Nintendo 3DS, nero metallizzato o blu metallizzato per il New Nintendo 3DS XL) il consumatore potrà scegliere tra due esclusive limited per il New Nintendo 3DS XL: Zelda Majora's Mask e Monster Hunter 4 Ultimate. Se è vero che queste due limited saranno disponibili in tutto il mondo, il vantaggio per il giocatore europeo è quello di poter scegliere subito quale edizione acquistare, senza doversi porre la fatidica domanda e se in futuro uscirà un'edizione limitata della mia serie preferita?. Tanta grazia non ci sarà per il Nord America, dove Nintendo non sembra intenzionata a vendere il New Nintendo 3DS, stando a questa dichiarazione: Differenti territori hanno le proprie decisioni in fatto di business al riguardo di specifici prodotti e loro tempistiche. Pensiamo che il New Nintendo 3DS XL sia la scelta più sensata per il nostro mercato. Nintendo crea diversi sistemi a prezzi differenti per diversi consumatori, e il New Nintendo 3DS XL semplicemente espande ancora di più queste scelte. Nintendo of Europe è, invece, andata oltre. Tra il 6 e il 12 gennaio 2015, alcuni fortunati membri del Club Nintendo hanno ricevuto un invito via e-mail per acquistare in anteprima un New Nintendo 3DS, in edizione limitata chiamata Ambassador Edition. Nulla di regalato, ma si stimano davvero poche migliaia di queste console, limitate alla sola Europa (e purtroppo ci sono state anche tante speculazioni, come spesso accade per questo genere di oggetti collezionabili). Diversi utenti di GBArl.it sono stati selezionati per questa incredibile opportunità. Abbiamo così modo di proporvi la nostra esclusiva recensione del New Nintendo 3DS, con particolare attenzione all'edizione limitata Ambassador Edition. Trattandosi comunque di una review della console piuttosto che di un'edizione limitata, la prima parte riguarderà appunto il New Nintendo 3DS in sé, sviscerato in tutto e per tutto. Prima di concludere, un approfondito paragrafo esaminerà l'Ambassador Edition, con particolare attenzione sulla storia che questa edizione genererà intorno a sé negli anni a venire. Per chi volesse maggiori informazioni su una qualunque edizione limitata, è disponibile la Guida ai modelli della famiglia 3DS: completa, costantemente aggiornata e in esclusiva per GBArl.it. |
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![]() No-Life GBARL ![]() Gruppo: Collaboratori Messaggi: 10.319 Iscritto il: Fri 1 June 2007 - 10:13 Utente Nr.: 18.505 Feedback: 37 (100%) ![]() 0546-7433-3902 ![]() 1203-9369-0029 ![]() ricky1585 ![]() |
Primo contatto Avendo al momento a disposizione solo un New Nintendo 3DS Ambassador Edition, tralasciamo la nostra consueta analisi della scatola (che sarà ovviamente diversa per le console destinate al mercato di massa). L'analisi del packaging, per questa specifica edizione, è comunque disponibile nell'apposita sezione New Nintendo 3DS Ambassador Edition. Al contrario della scatola, il confezionamento interno è identico al normale New Nintendo 3DS che si potrà comprare in negozio. Molto semplice e basilare, saranno presenti soltanto:
Una piccola nota sul manuale e le carte RA: il primo sarà lo stesso sia per il New Nintendo 3DS che per il New Nintendo 3DS XL (console identiche, se non per le dimensioni), e anche le carte RA restano le medesime incluse dal 2011 in ogni modello della famiglia 3DS. Altro particolare che salta all'occhio, la presenza della sola cover decorativa anteriore, poiché la cover destinata al retro della console è già montata sul New Nintendo 3DS. Possono venire alla mente tanti motivi per questa scelta, ma una volta smontata anche la seconda cover tutto è più chiaro: questa, infatti, funziona come un vero e proprio sportello per la batteria, che altrimenti rischia di staccarsi dal suo alloggiamento. Allo stesso modo, sotto la cover decorativa posteriore, è situato senza ulteriori protezioni lo slot per inserire la microSD (quella presente nell'Ambassador Edition è marchiata Toshiba, classe 4 e prodotta a Taiwan). Scelta molto, ma molto discutibile: ogni volta che si necessita di estrarre la microSD, per cambiarla o per leggerne i dati da un PC, occorre smontare la cover posteriore, fissata al corpo della console con due viti. Non c'è rischio di perdere queste viti (sono bloccate sulle plastica della cover), ma di certo non è consuetudine girare con un cacciavite in tasca. Per questo motivo, Nintendo ha introdotto la possibilità di trasferire i dati via Wi-Fi... ma il Wi-Fi è presente in tutte le abitazioni? Ogni computer all'interno di una rete Wi-Fi è già abilitato alla ricezione e condivisione di file? Se ho un PC con un sistema operativo diverso da Windows 7 e Windows 8.1 (gli unici OS al momento supportati)? Tante domande che forse meritavano un minuto in più di riflessione. La cover decorativa anteriore, invece, è semplicemente ad incastro, molto facile da posizionare sia in fase di montaggio che di smontaggio. Il feeling che restituisce il New Nintendo 3DS è davvero ottimo. Grande impressione di solidità, design davvero bello, i due schermi non si toccano a console chiusa (famose le righe lasciate dal touch screen sullo schermo 3D del classico 3DS a causa di un errore di valutazione di Nintendo). Unico neo, guarda caso, le cover decorative. Non che siano fragili, incastrate male o altro. Però... c'è proprio la sensazione che si poteva fare un pelino di più. Mentre la cover anteriore tutto sommato si potrebbe definire quasi perfetta, la cover posteriore tende a farsi notare più del previsto. A causa del sistema ad incastro e della pressione esercitata dalle due viti, nel mezzo si crea un piccolissimo vuoto d'aria che tende a bombare la cover, dando una minima sensazione di plastica piegata. È veramente una sciocchezza, a livello visivo non si raggiunge neanche il millimetro, ma c'è, non si può negare. Ad eccezione del D-Pad e del Pad analogico, tutti il resto è stato ridisegnato e/o riposizionato. Il restyling maggiore è quello subito dal bordo anteriore della console quando questa è chiusa, in un unico lato sono presenti:
Per la terza volta su quattro modelli prodotti, il pennino cambia di nuovo... lato, anch'esso finisce davanti. Scelta non proprio brillante, ma sempre meglio del posizionamento sul classico 3DS, dove era davvero inarrivabile. Il problema è che per estrarlo bisogna completamente staccare una mano dalla console e soprattutto andare alla ricerca del pennino, quando con il 3DS XL e il 2DS (pennino sul lato di destra) era davvero un attimo. Purtroppo non è questo il problema peggiore: se da un lato la console è cresciuta, il pennino invece si è ridotto, non solo in lunghezza, ma anche nello spessore, e risulta davvero scomodo da usare. Tutto ciò è una diretta conseguenza dell'aver posizionato il pennino in verticale, occupando dunque il lato più corto della console (nel classico 3DS, Nintendo aveva risolto con un pennino allungabile). Il confronto con i pennini degli altri modelli della famiglia 3DS è impietoso. Altra nota stonata, il pulsante Power. Su 3DS XL e 2DS si era raggiunto un ottimo compromesso tra posizione e pressione da applicare, sul New Nintendo 3DS il problema principale è proprio il modo in cui questo pulsante va premuto. Probabilmente per evitare pressioni accidentali, il pulsante Power deve essere premuto fino in fondo per accendere / spegnere la console, e con il solo polpastrello di un dito non sempre ci si riesce al primo colpo. Se poi tutto funziona per il verso giusto, visto che premendo il pulsante Power si applica una forza che spinge la console all'indietro, bisogna anche reggere la console in maniera non del tutto naturale. Dato che di spazio ce n'è in abbondanza attorno al touch screen, forse non era il caso di spostare il pulsante Power. Nessuna novità per i due led che indicano la carica residua della batteria e la ricarica della stessa, mantengono la loro posizione in basso a destra sulla scocca del New Nintendo 3DS. Al contrario, il led del segnale wireless è ora posizionato al loro fianco, mentre nelle precedenti console della famiglia 3DS era sempre stato sul bordo destro. Inoltre, come successo per il 2DS, è stato eliminato il pulsante per attivare / disattivare il segnale wireless, operazione ora eseguibile soltanto attraverso il menu di sistema. Da segnalare anche qui un leggerissimo passo indietro: la luminosità dei tre led, infatti, è più bassa (davvero di poco) rispetto al passato, differenza che si nota maggiormente con il led rosso della batteria scarica. Il quarto led del New Nintendo 3DS, quello dedicato alle notifiche SpotPass / StreePass / Amici, mantiene la sua classica posizione sul perno della cerniera destra. La sua forma è molto simile al led presente sul classico 3DS, solo leggermente più arrotondato lungo i bordi. Sui lati della scocca principale del New Nintendo 3DS non ci sono pulsanti, mentre sono presenti due levette (una per parte) sui bordi dello schermo 3D. A sinistra è stato riposizionato il controllo del volume, mentre a destra rimane nella sua classica posizione il controllo per la profondità del 3D. Entrambe le levette ereditano una miglioria vista fino ad oggi solo sul 3DS XL, ovvero il click di fine corsa che segnala anche la disattivazione totale del volume e/o dell'effetto 3D. Sul bordo posteriore, i due classici pulsanti R e L sono affiancati dai nuovi pulsanti ZR e ZL, derivanti dall'integrazione del Circle Pad Pro nel New Nintendo 3DS. La loro presa è ben fatta, si arriva a premerli senza la minima difficoltà, e anche la risposta pare buona. Il connettore per il Blocco Alimentatore è ora situato al centro, occupando lo spazio lasciato libero dallo slot per le cartucce di gioco. Ai lati del connettore, rispettivamente a destra e a sinistra, l'attacco per il laccetto da polso (il quale era sempre stato posizionato nel bordo anteriore della console) e il modulo a infrarossi. Aprendo il New Nintendo 3DS, la prima, positivissima, sorpresa: la cerniera dello schermo 3D non emette più alcun fastidioso click al raggiungimento di una delle due posizioni di bloccaggio (come avviene sul 3DS XL), e nonostante ciò continua ad avvertirsi chiaramente il momento in cui lo schermo viene bloccato. Continuando ad osservare lo schermo 3D, si nota come accanto all'obiettivo della fotocamera interna sia ora presente un led a infrarossi: la sua funzione è quella di aiutare l'obiettivo interno nel tracciamento del volto per la funzione di 3D super-stabile, in scarse condizioni di luminosità. Passando ora alla parte inferiore, anche qui i cambiamenti sono notevoli. Per prima cosa, è stato interamente rivisto il bordo del touch screen. Dove nel 3DS e nel 3DS XL erano presenti i pulsanti Select / Home / Start, trova ora spazio il solo pulsante Home, ed è uno dei migliori tasti mai realizzati fino ad ora: si preme con facilità e risponde all'istante, perfetto. I pulsanti Start e Select sono stati spostati sul lato destro, in stile 2DS: anche questi risultano molto funzionali e decisamente più facili da raggiungere senza dover staccare la mano dalla console. Rimanendo sul lato destro del touch screen, altre due novità. I pulsanti A / B / X / Y sono ora colorati (rispettivamente rosso / giallo / verde / blu), riproponendo lo stesso schema già apparso sul controller del Super Nintendo. La vera rivoluzione, però, è l'introduzione del cosiddetto C-Stick. Tutti volevano un secondo analogico, Nintendo come sempre risponde a modo suo. In realtà è un secondo analogico, ma oltre ad essere davvero piccolo, è anche incredibilmente... fermo. Provando a muoverlo si ha proprio la sensazione di un perno bloccato, di un pezzo di plastica che non gira e non si preme, eppure in-game (così come nel menu di sistema) a volte è anche troppo sensibile. Per farsi un'idea sarà meglio attendere qualche gioco in grado di sfruttarlo a dovere, ma le prime impressioni non sono malvagie, probabilmente si tratterà solo di farci l'abitudine. Nulla da segnalare alla sinistra del touch screen, rimane immutata l'accoppiata Pad analogico / D-Pad, e non sembra ci siano stati clamorosi miglioramenti. Cosa dire dei due schermi del New Nintendo 3DS? L'aumento delle dimensioni, seppur non così eccessivo sulla carta, ha finalmente reso appetibile anche la versione più piccola dell'handheld Nintendo. La risoluzione rimane sempre la stessa, ma rende comunque in maniera ottimale anche sugli schermi del New Nintendo 3DS, forse così bene che molti potranno effettivamente chiedersi se vale ancora la pena usare un modello XL. La risposta scontata è: dipende. Tra 3DS e 3DS XL, a parte un evidente motivo di portabilità, la maggior parte dell'utenza non riuscirebbe più a tornare ad un 3DS dopo aver provato un 3DS XL. Tra New Nintendo 3DS e New Nintendo 3DS XL (o anche il classico 3DS XL) c'è ancora un punticino a favore dei modelli XL, ma non dovrebbe più essere un trauma usare un normale New 3DS. ![]() ![]() |
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