Ciao a tutti
ieri ho scritto il testo di una canzone,che appunto potrebbe apparire banale,ma per me non lo è,in quanto frutto di riflessioni in cui mi sono immerso dopo un triste evento.
Vorrei un commento,accetto critiche e consigli.
Dedica banale
Non so da quanto tempo sto camminando,
ma in questo tempo incognito sto ripensando,
a tutti momenti condivisi con te,
sembra banale ora chiedersi il perchè.
vecchi ricordi riaffiorano ,
galleggiano nella mia mente
inesorabilmente,
lentamente,
regalandomi un brivido
che si traduce in emozione,
indefinibile definirei questa sensazione.
Ritornello:
sembrerò banale,sembrerò scontato,
questo è ciò che provo ,
questo ti ho dedicato.
In bocca conservo il gusto amaro della tua mancanza,
ma pazienza,
ci rivedremo in questo mondo o nell' aldila,
con il corpo o senza,
e non c'e scienza ,
nè medicina,
per far tornare tutto come era prima.
Sarà che siamo qui soltanto di passaggio,
forse non spetta a me capire il senso di sto viaggio,
ma esiste al mondo qualcuno che sappia spiegare,
perchè comunque sia... siam sempre noi a pagare?
Ti ho voluto bene,sei stata speciale,
la mia mente vorrebbe dimenticare,
perchè fa male,
ma il mio cuore non vuole e si oppone ,
cosi dentro di me c'e guerra, a mo' di rivoluzione.
Ritornello
Grande pittrice , hai dipinto la mia vita con colori accesi,
come una torcia,l' hai illluminata nei momenti bui e tesi,
tenendo gli occhi chiusi ,
continuero a vederti,
a sognarti;
andrò indietro nel tempo,
saremo solo noi sul solito divano,
guardandoci negli occhi,
tenendoci per mano.
Ritornello
Scusami se ogni tanto ti ho trascurato,
se a volte son stato sgarbato,
poco educato,
giuro , pagherei oro per un solo minuto,
vederti sbucare dall angolo , darti un ultimo saluto.
Hai lasciato un vuoto impossibile da colmare,
mi hai lasciato solo ,qui al freddo ad aspettare,
E come fosse lettera recapito sta lacrima;
lacrima che scendi,
non sarai tu l' ultima,
ti prego va da lei per fargli capire ,
ciò che la mia bocca no, non riesce a dire .