bigL
Tuesday 13 March 2007 - 17:47
CITAZIONE (Gaunt Noir @ Tuesday 13 March 2007 - 15:42)
Accidenti, ma lei così ferisce il mio cuore di pargolo. :3 Sua madre le ha donato un po' d'umorismo?
Che discorsi sono, mica mi aspetto di giocare in WFC con Kasparov, ma vorrei con un buon software anche di poter giocare tranquillamente e se per fare una mossa, voglio pensarci un paio di minuti, pure con le braghe calate, quelli sono benissimo affari miei senza a pensare "oh mamma, il dio degli scacchi mi ammonirà per indecenza scacchista". Anche vero che il gioco deve avere una buona IA per il single player ma quando parlavo di vendite, vorrei ricordarti che i video giochi e il DS, sono prodotti notoriamente per i più giovani, e sfido io a trovare molti ragazzini di 14 anni che ti sappiano rispondere a "Sai cos'è l'arrocco?". Indi, per avvicinare il gioco ai più, la modalità in WFC avrebbe sicuramente fatto la differenza. Se poi un giocatore serio vuole un prolungamento dello scacchi in salotto, via pc, via telefono, via sms o via palazzo di fronte, attraverso il DS è un altro conto, ma saranno sicuramente in numero molto ridotto rispetto ai possessori di Nintendo DS nel mondo. In soldoni, parlavo su vasta scala, non si singole utenze più mature.
Avere umorismo non significa rimanere impassibile davanti a strafalcioni smerciati come perle ai porci. Per la croaca, tanto per, l'attuale età media del consumatore di videogame è di 29-30 anni. Ovviamente il dato comprende anche i casual gamer e gli adepti del webgames e del solitario di windows, ma in senso globale l'età rilevata negli ultimi studi di settore è quella li. In più, come ulteriore curiosità statistica, il DS è storicamente la console portatile con la più alta percentuale di penetrazione nelle fasce over 18. Anzi, proprio nel settore giovanissimi, diciamo 7-13, il DS non è ancora riuscito a rimpiazzare completamente il GBA ( riferendosi al mercato europeo, ovviamente). Tanto è vero che tutti i titoli destinati a questo target escono ancora sia per DS sia per GBA ( barbie, pinguini ballerini, spie alla moda etc etc ) .
Tutta questa pappardella di noiosissime citazioni semplicemente per dirti che forse un tempo i videogame erano un prodotto dall'esclusivo target ggiovane ( con 2 gg che fa molto più figo ) . Se fosse ancora cosi', come affermi tu, non si sarebbero vendute neanche 10 copie del Brain Training del Dr. Kawashima ( e non sarebbero esistiti tutti gli emuli, cloni, seguiti non ufficiali etc etc... sai che frega al tuo famoso 14enne d'allenare il cervelletto ? )