
La causa tra Nintendo e PC Box sulla questione della pirateria oramai va avanti da anni. L'ultima news qui pubblicata sull'argomento risale ad inizio 2014, dove la Corte di Giustizia dell'Unione Europea dava un parere sulla questione riassumibile in un "Nì".
Ovviamente non era nulla di definitivo ma solo un parere e l'iter giudiziario è andato avanti sino a ieri, quando il Tribunale di Milano ha sancito in primo appello che Game copier e mod chip per console sono illegali se impiegati per far girare giochi pirata. Visto che questi prodotti sono stati ideati e realizzati proprio per l'elusione di software originale come scopo di utilizzo primario sono "intrinsecamente" illegali e pertanto possono portare eventuali rivenditori a dover affrontare condanne penali, sanzioni e risarcimenti.
Anche l'Italia quindi si allinea sullo stesso pensiero del resto d'Europa, visto che sentenze simili sono state pronunciate da stati come Belgio, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna.