
Nintendo ha pubblicato i risultati finanziari del quarto trimestre 2015 (1° gennaio 2015 - 31 marzo 2015). Di buono c'è che l'azienda è tornata a guadagnare nell'arco dell'intero anno fiscale, le vendite generali non sono però esaltanti e senza amiibo probabilmente ci sarebbe qualche grattacapo di troppo.
Sono state registrate entrate d'esercizio per 106,86 miliardi di yen (nello stesso periodo dell'anno scorso 72,606 miliardi) per un guadagno complessivo nell'arco di un anno di 24,770 miliardi di yen, quando il precedente anno fiscale si era concluso con una perdita di 46,425 miliardi di yen. Le entrate sono diminuite di 21,946 miliardi di yen rispetto all'anno fiscale 2014 (571,726 miliardi di yen nel 2014 contro 549,780 miliardi di yen nel 2015), ma per fortuna si è passati da una pesante perdita ad un importante guadagno. L'utile netto finale è di 41,843 miliardi di yen.
Nell'ultimo trimestre, il 3DS vende soltanto 1,65 milioni di unità / 9,7 milioni di software (per un totale annuale di 8,73 milioni di console / 62,74 milioni di software). Il calo hardware è notevole rispetto all'anno fiscale 2014, dove erano state vendute 12,24 milioni di console (risultato per altro già insoddisfacente). Anche le vendite software sono calate, passando da 67,89 milioni di giochi dell'anno fiscale 2014 agli attuali 62,74 milioni. Il totale raggiunto a livello mondiale è di 52,06 milioni di console / 225,66 milioni di software.
Osservando i dati di vendita hardware annuali, divisi per i modelli della famiglia 3DS, sappiamo che il 3DS XL ha venduto 3,41 milioni di console (19,07 milioni in totale), il 2DS (solo Nord America e Europa) 1,55 milioni di console (3,76 milioni in totale), il New 3DS (non disponibile in Nord America) 820.000 console e il New 3DS XL 2,45 milioni di console. Rispetto al precedente anno fiscale, si nota come i "vecchi" 3DS abbiano perso tantissimo a favore dei nuovi modelli, i quali però non hanno spinto le vendite come ci si attendeva.
Calo marcato anche per il Wii U che vende solamente 350.000 rispetto alle 1,91 milioni di console del precedente trimestre. Rispetto allo stesso trimestre di un anno fa, però, le vendite sono aumentate di 40.000 unità. Su base annuale, sono state vendute 3,38 milioni di console per un totale di 9,54 milioni di console. Ottime invece le vendite software che, contrariamente a quanto successo per il 3DS, sono aumentate e non di poco, passando dai 18,86 milioni di giochi dell'anno fiscale 2014 agli attuali 24,40 milioni di giochi. In totale sono stati venduti 56,68 milioni di software.
Ancora un ulteriore piccolo slancio per il Wii, non più venduto in Giappone, ma ancora disponibile altrove nella forma del Wii Mini. Le ulteriori 80.000 console vendute nell'ultimo trimestre portano il computo totale a ben 101,52 milioni di console, mentre le vendite software raggiungo il traguardo totale di 906,95 milioni di giochi.
Inesorabilmente ferme le vendite hardware del DS (fuori produzione da tempo), ma le vendite software aumentano il totale di altre 350.000 unità, portandolo a 946,97 milioni di giochi venduti.
Nintendo, infine, rilascia anche qualche dato di vendita relativo ai software di maggior successo:
- Wii U
- Mario Kart 8: 5,11 milioni
- New Super Mario Bros. U: 4,81 milioni
- Nintendo Land: 4,68 milioni
- Super Mario 3D World: 4,10 milioni
- Super Smash Bros. per Wii U: 3,65 milioni
- New Super Luigi U: 2,25 milioni
- Wii Party U: 1,55 milioni
- The Legend of Zelda: The Wind Waker HD: 1,52 milioni
- 3DS
- Pokémon X / Pokémon Y: 13,85 milioni
- Mario Kart 7: 11,70 milioni
- Super Mario 3D Land: 10 milioni
- Pokemon Rubino Omega / Zaffiro Alpha: 9,94 milioni
- New Super Mario Bros. 2: 9,16 milioni
- Animal Crossing New Leaf: 8,94 milioni
- Super Smash Bros. 3DS: 6,75 milioni
- Luigi's Mansion 2: 4,48 milioni
- Tomodachi Life: 4,15 milioni
- The Legend of Zelda: Ocarina of Time 3D: 3,70 milioni
- The Legend of Zelda: Majora's Mask: 2,03 milioni