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> [Recensione] Gateway
Prace
messaggio Tuesday 20 August 2013 - 13:51
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Link utili
Topic Ufficiale: https://www.gbarl.it/index.php?showtopic=98916
Homepage: http://www.gateway-3ds.com
Aggiornamenti: http://www.gateway-3ds.com/index.html
Manualistica e Downloads: http://www.gateway-3ds.com/downloads.html

La più recente console portatile di Nintendo si è dimostrata in più occasioni un sistema ben strutturato e blindato a qualsiasi tentativo di hacking. Dall'inizio della commercializzazione nel Marzo 2011, numerosi tentativi di aggirare le misure di sicurezza della portatile Nintendo sono risultati in affrettati comunicati internet da parte dei team di hacking, seguiti da smentite e progetti arenati o conclusi con un buco nell'acqua. D'altro canto, l'enorme successo di vendite delle flashcard per DS, console che presentava exploit di più facile identificazione e sfruttamento, ha portato sin da subito alla commercializzazione di dispositivi non funzionanti con ROM 3DS, ma spacciati come tali, per cavalcare l'onda delle vendite di questi device. La scena hacking 3DS ha quindi un trascorso di luci ed ombre (più ombre che luci), segnato da piccoli successi e altrettanti grandi fallimenti, che inevitabilmente hanno rinforzato nel pubblico la convizione che la portatile della casa videoludica di Kyoto non sarebbe stata violata in tempi rapidi né con soluzioni compatte e di facile utilizzo come quelle offerte dalle decine di flashcard disponibili per la sorella minore.
Pur parzialmente rispettando le aspettative del pubblico, il team Gateway - neonato nella scena hacking Nintendo - rilascia le prime indiscrezioni riguardo all'identificazione di un exploit sfruttabile per l'uso di ROM nel maggio 2013, portando a dimostrazione delle proprie affermazioni un video che mostra un prototipo della card in funzione con due titoli 3DS. La reazione del web è istantanea, la card viene accolta favorevolmente dal pubblico che letteralmente tempesta di domande il team riguardo i possibili usi del dispositivo in grado di penetrare la fortezza 3DS.
Sin da subito risulta chiaro che il progetto è in forma embrionale per quanto riguarda tutto ciò che non comporta l'emulazione di ROM 3DS, ma il team Gateway non demorde e mette in produzione in tempi rapidissimi la propria creazione. A fine luglio 2013 i primi esemplari di questa card vengono spediti nel mondo e Gbarl.it è orgoglioso di poter essere uno dei primi siti al mondo a poter mettere mano e recensire la prima flashcard funzionante messa in commercio per la console a 3 dimensioni di Nintendo, la Gateway.

Introduzione & Caratteristiche





Diversamente dalle flashcard per DS, che negli ultimi anni di vita della console offrivano numerose funzioni, dalla (ovvia) possibilità di usare ROM agli emulatori di altre console, passando per funzionalità da media player e non trascurando la possibilità di lanciare homebrew, la Gateway non avanza grosse pretese e si prefigge di servire (al momento) ad un solo uso, ovvero quello di rendere giocabili le ROM 3DS sulla console stessa e di permettere alcune interessanti operazioni che vedremo più avanti.

Primo Contatto



Il packaging della spedizione non differisce troppo da quelli a cui siamo abituati per le flashcard. L'oggetto arriva in una comune busta da spedizione internazionale, al cui interno troviamo una scatola di cartone ben sigillata da più strati di nastro adesivo. Armati di taglierino e forbici, la scatola non risulta di difficile apertura e al suo interno troviamo del bubble wrapping, ripiegato su sé stesso più volte per proteggere la confezione della Gateway. Srotolato l'imballaggio a bolle, quello che si presenta davanti è una minimale confezione qudrata, di plastica semirigida. La plastica è abbastanza fragile (durante l'unboxing si sono rotte un paio di alette che tengono ferme le estremità), ma tutto sommato la scatola è poco ingombrante (qui sotto potete vederla a fianco di una custodia di giochi 3DS per farvi un'idea delle dimensioni) e, per quanto minimale nella grafica e nelle descrizioni del contenuto, risulta gradevole alla vista e non eccede in contenuti inutili.



Di fatto all'interno della confezione troviamo solo un supporto di plastica trasparente con due alloggiamenti per le due card. La Gateway infatti ha bisogno di un installer da caricare su una seconda flashcard, che vedremo più avanti nel dettaglio.
Deludente la mancanza di un manuale in forma cartacea, che per espressa volontà del produttore è disponibile solo online in formato digitale, assieme ai file necessari per l'installer. Tuttavia, la scelta di pubblicare una corposa documentazione sul sito, a colori e con passaggi di installazione ben delineati e descritti, non fa rimpiangere la mancanza della controparte fisica.



Passiamo ora alle vere protagoniste di questo primo impatto: le card.
La Gateway è in tutto e per tutto simile ad una cartuccia 3DS, il colore bianco/grigio è mantenuto in modo praticamente identico, la plastica sembra di buona qualità e spessa e anche la forma ricalca perfettamente un titolo originale Nintendo: viene anche mantenuta l'«aletta» tipica delle cartucce 3DS. L'adesivo che abbellisce il davanti e il retro della card è lucido e dal design minimalista, riporta il logo della card su sfondo rosso, ma di certo non vuole essere l'aspetto estetico il punto di forza del dispositivo.



Sul retro della card, i contatti sono disposti in modo analogo ai giochi 3DS e l'alloggiamento della microSD si trova in alto al centro. Riguardo all'alloggiamento della memoria, è necessario notare la assenza di una molla di ritorno (come quella della DSOne, per intenderci), che rende l'inserimento della SD meno piacevole e dà l'idea di una minore stabilità della memoria all''interno del device. Inoltre, vista la possibilità di poter caricare una singola ROM alla volta sulla SD destinata alla Gateway, la presenza di una molla avrebbe reso più semplice il cambio della microSD direttamente dallo slot del 3DS, ma si tratta di un difetto minimo e di un «plus» a cui si può tranquillamente rinunciare e che non compromette la bontà dell'oggetto. Aggiornamento: in effetti la molla c'è, si è "sbloccata" con l'uso, all'inizio era completamente rigida.

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Prace
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La seconda card invece è a tutti gli effetti una flashcard DS, in particolare una R4i. Anche in questo caso il dispositivo è di ottima fattura, buone e resistenti le plastiche. L'adesivo che copre la card è di colore blu, per evitare confusione tra le due card ai meno avvezzi all'hacking delle portatili Nintendo, e riprende, assieme a quello della Gateway, i colori dell'involucro delle due flashcard. Questa seconda cartuccia, come già anticipato poco più sopra, serve sostanzialmente a usufruire dell'installer che permette il corretto funzionamento della prima. Non c'è molto da dire riguardo a questa flashcard, se non che può essere usata anche per far partire ROM DS una volta che il suo scopo primario è stato raggiunto: insomma, un valore aggiunto a questa flashcard che permette di giocare i giochi di questa e della precedente generazione su 3DS.




Infine, si nota l'assenza di un lettore USB per microSD, dispositivo che la maggior parte delle card per DS precedentemente in commercio includeva nelle confezioni. Anche questa mancanza, però, non risulta pesante, in quanto dai tempi delle flashcard per DS le microSD sono diventate sempre più comuni e normalmente si trovano in commercio con adattatori SD che rendono molto più semplice la lettura/scrittura di queste memorie flash.

Entrambe le card entrano con facilità e senza «gioco» nello slot del 3DS, ed essendo, come già detto, delle stesse dimensioni di cartucce originali Nintendo, non sporgono dalla console, evitando inestetismi tipici delle prime flashcard DS.




In conclusione, un packaging essenziale e minimalista, che poteva (e forse doveva) essere più curato nei dettagli. Ad ogni modo, la semplicità e la sintesi della presentazione della card non risulta sgradevole, tutt'altro, e non eccede in inutili frivolezze, descrizioni altisonanti ed effetti grafici che spesso nascondono prodotti di mediocre fattura dietro un eccesso di apparenza.

Preparare la card


Come qualcuno potrà aver intuito se ha seguito la scena hacking 3DS, questa sezione sarà la più corposa della recensione: la grande semplicità d'uso che offrivano le ultime flashcard per DS derivava da una storia travagliata di card Slot-2 e metodi complessi per caricare le ROM, che richiedevano un discreto uso del PC per poter funzionare. Allo stesso modo, la prima flashcard per 3DS non brilla di sicuro per comodità d'uso, ma, a sua difesa, è necessario notare che il metodo di preparazione delle card e delle ROM non è nemmeno dei più complessi e dispendiosi in termini di tempo.

Metodo di installazione dell'exploit per i firmware 4.x
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Il primo passo nella preparazione della Gateway è l'uso dell'installer. Per questa operazione è necessaria la seconda card (che chiamerò «blu» d'ora in avanti, riferendomi alla R4i in dotazione nella confezione) e una microSD vuota. I file necessari per il funzionamento della card blu sono disponibili, assieme alla manualistica, sul sito della Gateway, e sono organizzati in questo modo:

CODICE
changelog.txt
_DSMENU.DAT
GW_INSTALL.nds
readme.txt
__rpg


Una volta copiati i file nella microSD e inserita la card blu nel 3DS, il dispositivo verrà riconosciuto dal sistema come il gioco Deep Labyrinth della Atlus



A parte i file di sistema necessari per il funzionamento della card blu (nella cartella __rpg c'è tutto il sistema operativo, che contiene anche il file usercheat.dat per i codici Action Replay e i file per l'auto-patching DLDI delle ROM), l'unico file veramente interessante per quanto concerne la recensione è la ROM .nds, cioè GW_INSTALL.nds. Questa ROM contiene l'installer che potete vedere nelle foto sottostanti. All'avvio della ROM, una minimale schermata a testo bianco su blu (niente battute su windows) chiede se siamo pronti per l'avvio dell'installer. Confermando, la procedura è automatica e richiede una manciata di secondi, e, una volta terminata, potremo spegnere la console ed estrarre la scheda blu dallo slot del 3DS. È doveroso notare che, per un possessore di una flashcard compatibile con il firmware 4.1~4.5, non è necessario usare la card blu in dotazione, ma è possibile copiare la sola ROM GW_INSTALL.nds nella root della propria flashcard ed avviarla con questa.



Il secondo passo è, manualmente parlando, più semplice. Basta copiare il file Launcher.dat sulla scheda SD in dotazione con il 3DS, nella root della memoria. Si tratta di un semplice drag-and-drop che viene completato in pochi secondi. Il file pesa circa 1 MB, quindi molto leggero, e non richiede di conseguenza di liberare spazio sulla SD, nel caso di memorie piccole (quella in dotazione con il 3DS è di 2GB, mentre quella della versione XL è esattamente il doppio). L'unico accorgimento consigliato dai produttori della card è quello di formattare la SD col file system FAT32.

La procedura di preparazione della console è così terminata, nulla di troppo laborioso, insomma. Ora, per far riconoscere la Gateway dal sistema del 3DS non è però sufficiente inserire la card nell'apposito slot, ma bisogna far entrare il sistema nella modalità battezzata dal team «Gateway Mode». Bisogna sottolineare che la procedura per la GW Mode va ripetuta ad OGNI accensione della console. Anche in questo caso si parla di una routine che richiede una manciata di secondi, e piuttosto semplice da eseguire: dal menu della console basterà seguire Impostazioni -> Impostazioni Generali -> Profilo -> Profilo Nintendo DS. Selezionando quest'ultima opzione la console subirà un softreset (della durata di 5-6 secondi) e al riavvio il 3DS sarà in grado di riconoscere la Gateway come una cartuccia originale Nintendo.





Metodo di preparazione per i firmware compresi tra 5.x e 9.2.x
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Paradossalmente, il metodo per avviare l'exploit nei firmware più recenti (fino a 9.2.x, se avete aggiornato a firmware >= 9.3 mi spiace ma non c'è modo per avviarlo) è meno macchinoso di quello precedente, ma, ad oggi, ha un grosso svantaggio. Vediamo in dettaglio la procedura.
Come per il metodo precedente, il primo passo è quello di estrarre dal pacchetto firmware il file launcher.dat e copiarlo nella root della SD del 3DS (N.B. quella grossa dentro la console, non la microSD che andrete a inserire nella Gateway!). Fatto questo, non servirà più utilizzare la card blu, ma basterà accedere al browser della console con connessione attiva e navigare all'indirizzo http://go.gateway-3ds.com. Se avete fatto tutto correttamente verrà visualizzato brevemente un messaggio di caricamento nello schermo inferiore:



Quindi apparirà il nuovo logo "Gateway Ultra" e sarete portati al menu della card, di cui spiego le feature qualche riga più sotto in questa recensione. Il grosso svantaggio a cui accennavo prima risiede proprio nela necessità di avere una connessione attiva: se si vuole accedere al menu Gateway è necessario essere connessi ad internet, cosa che può infastidire chi ha necessità di usare la flashcard in viaggio. Si può tuttavia usare, ad esempio, il tethering del cellulare e aggirare il problema in questo modo se ci si trova fuori casa. Tuttavia, dal momento che il team ha promesso in un recente annuncio di essere in procinto di completare il tool di downgrade del firmware, sarà possibile riportare il proprio 3DS a FW 4.5 e non preoccuparsi più di dover avere una connessione attiva per giocare coi propri dump, nel qual caso vi rimando alla procedura di installazione qui sopra riportata.

Importante: nel caso doveste avere problemi con la procedura riportata, il team Gateway suggerisce di cancellare cookies e cronologia del browser della console.

Nota a margine, non è necessaria la card per visualizzare il menu, quindi anche se non avete ancora tra le mani la Gateway potete portarvi avanti col lavoro e controllare che tutto funzioni. Non solo: a parte l'accesso alla Classic e Gateway mode (cioè quelle che di fatto fanno partire i giochi region-lockati o i dump) ogni altra feature del menu è accessibile e funzionante senza card, perciò vi consiglio di dumpare la NAND di sistema, formattare l'emuNAND (NdA in altre parole "creare"! Non so perchè venga usato questo termine dal team, visto che crea un sacco di dubbi) e dumpare i vostri giochi originali con relativi file di salvataggio.

Infine, per chi se lo chiedesse, l'exploit sfruttato è il medesimo trovato da Smealum per l'SSSPWN, secondo diverse fonti.


Finalmente, la parte piacevole: basterà inserire nella Gateway la microSD e mettere a sua volta la flashcard nell'alloggiamento del 3DS, e il gioco è fatto.
I salvataggi dei giochi sono automaticamente copiati sulla SD in dotazione al 3DS, quindi il cambio di ROM sulla SD non corrompe eventuali partite salvate. Basta copiare il gioco sulla microSD e il sistema rileverà automaticamente se ci sono salvataggi compatibili disponibili per il titolo in questione, caricandoli.
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GUI e Sistema Operativo

Dalla seconda versione del firmware, si può quasi dire di avere tra le mani un'altra card. Le novità sono innumerevoli e il team si è spinto ben oltre i competitor che hanno iniziato a popolare la scena hacking 3DS dall'uscita della Gateway, dimostrando che gli sviluppatori fanno tesoro dei suggerimenti della propria utenza e, seppur con qualche ritardo dovuto a sessioni intensive di alpha e beta-testing, confezionano un software ottimo, esente da particolari sbavature tipiche dello sviluppo affrettato e dal piacevole impatto grafico. Vediamo in dettaglio gli update di questa card che - ora come ora - troneggia sul panorama hacking della portatile Nintendo.



SISTEMA OPERATIVO OMEGA

Nome in codice Omega, il secondo sostanziale update del sistema operativo della Gateway, apporta migliorie di stabilità allo scarno (ma funzionale) menu della card. E' possibile accedere al menu di sistema tenendo premuto il tasto L del 3DS nel momento in cui si accede all'exploit, vale a dire nell'istante successivo a cui si entra nel menu profilo DS dalle impostazioni della console. Vediamo in dettaglio le possibilità che offre.

  • BOOT GATEWAY MODE: Questa opzione permette di accedere alla modalità principe della card, ovvero quella in grado di leggere e far partire le ROM presenti nella microSD. A parte questo, è l'unica modalità che permette di utilizzare l'aggiornamento per l'EmuNAND senza correre rischi di intaccare il firmware 4.x presente nella console. Nel punto riguardo l'EmuNAND andrò più a fondo nell'argomento.


  • BOOT CLASSIC MODE: Questo secondo tipo di boot permette di entrare in classic mode, vale a dire una modalità che sfrutta l'EmuNAND ma che non permette di usare la Gateway per giocare i propri dump. Se a prima vista può sembrare una cosa banale, in realtà questa è l'unica opzione che permette di giocare con le proprie cartucce ORIGINALI (in modalità Gateway gli originali non sono riconosciuti), anche online (ricordo che l'accesso via internet, sia per i giochi che per l'eShop generalmente richiede l'ultima versione di firmware) e di bypassare il problema del region lock sempre per le cartucce originali di diverse regioni. In questo modo potete giocare l'ultimo gioco giapponese import senza preoccuparvi della compatibilità della vostra console EUR.


  • BACKUP SYSTEM NAND: Di fatto più un placebo che un vero rimedio, questa opzione permette di creare un file NAND.BIN di circa 1GB nella SD del 3DS. Il file contiene una copia esatta della NAND con firmware 4.x che può essere ripristinato sulla console solo con costosi e difficili metodi da parte di esperti di elettronica. Al momento non esiste modo, anche avendo una copia 1:1 della NAND, di ripristinare la memoria originale con metodi non invasivi, di conseguenza è più un modo per coprirsi le spalle sperando, in un futuro prossimo, di avere un metodo software per l'operazione.


  • BACKUP 3DS GAME CARTRIDGE: Una delle feature più interessanti e richiesta con insistenza dagli utenti, ovvero la possibilità di creare i propri dump, cosa finora impossibile a meno di creare un sistema custom per la lettura delle schede 3DS. Il processo è molto semplice: dal menu Gateway basta selezionare la voce corrispondente e inserire la scheda 3DS di cui si vuole creare il dump nello slot del 3DS al posto della flashcard. Il dump viene salvato automaticamente sulla SD interna. Per questo, è meglio avere una SD abbastanza capiente perché come risaputo, i dump 3DS pesano (anche) diversi GB. Il gioco viene salvato con il proprio codice seriale univoco (ad esempio per Mario Golf: World Tour, il codice è CTR-AJ3P) con estensione .3DS. E' possibile cambiare in un secondo momento l'estensione in 3DZ: questo accorgimento permette infatti alla Gateway di capire che il dump è stato fatto su una propria cartuccia, che, diversamente dalle release rilasciate dai team di dumping, non sono trimmate in particolari punti che ne permettono l'identificazione univoca e l'accesso online. Pertanto, unicamente con i propri dump è possibile accedere via internet in modo abbastanza sicuro, a patto, ad esempio, di non accedere contemporaneamente con l'originale e il dump alla rete: in questo modo due copie identiche della stessa cartuccia verrebbero a trovarsi online e non è ben chiaro quali potrebbero essere i possibili provvedimenti di Nintendo in merito. Il dumping delle proprie cartucce è abbastanza veloce, se paragonato ad esempio ai lunghissimi tempi di dump dei giochi DS e va a braccetto con le prossime due features.


  • BACKUP 3DS SAVEGAME: Ovviamente non poteva mancare la possibilità di creare una copia dei propri salvataggi. Come per le ROM, i salvataggi sono identificati univocamente, ma un con altro tipo di hash (sempre nel caso di Mario Golf, il nome è 00040000000DCE00.SAV). La Gateway, al momento permette di fare dump di tutti i formati di salvataggio (fino a 512KB) MA è in grado di leggere solo i salvataggi da 512 KB. Giochi che hanno backup del salvataggio di diversa dimensione non sono leggibili dalla card e non esiste (ad oggi) un tool di conversione. La scena dovrebbe muoversi comunque a breve. Naturalmente i slavataggi "buoni" sono compatibili con la ROM dumpata dalla stesso gioco.


  • RESTORE 3DS SAVEGAME: L'esatto inverso del precedente. Con questa feature è possibile ripristinare il salvataggio (che, a scanso di equivoci, NON viene eliminato dal gioco originale ma solo copiato) nella cartuccia originale. Un buon modo per creare copie di backup in caso di perdita dei dati oppure creare diversi salvataggi in altrettanti punti di gioco.


  • DIAGNOSTIC TEST: una semplice utility in grado di controllare sommariamente che la funzionalità della card non sia alterata. Vengono eseguiti 4 test, su FPGA, SPI in lettura/scrittura e una veloce verifica della scheda microSD, sia sulla sua velocità che sul tipo di filesystem usato. Nota a margine: non me ne ero accorto al tempo della prima recensione ma la Gateway ha effettivamente un led in grado di generare 4 colori (rosso, giallo, blu, verde). Me ne sono accorto provando a fare un test e notando su internet che la velocità di lettura/scrittura, dipendente dalla classe della microSD, viene espressa dai colori dei led, dove verde è il massimo.


  • FORMAT EMUNAND: Feature utilissima, ma forse anche quella che genera più confusione. In poche parole questa opzione permette di creare sulla SD interna una copia della NAND di sistema del 3DS e di emularla all'avvio delle modalità GW e Classic. In pratica quello che succede è che il sistema del 3DS viene caricato da una copia dello stesso, ma emulata. Il vantaggio di usare questa NAND emulata è che è possibile aggiornarla con il metodo classico, ovvero da Impostazioni Generali -> Aggiornamento Sistema, senza però sovrascrivere la memoria interna, bensì il file (che in realtà è più una partizione) della copia. Questo accorgimento permette di usare l'ultimo firmware uscito, e di conseguenza giocare online e accedere all'eShop, per citarne due.



    Mi raccomando, prima di aggiornare, assicuratevi SEMPRE, SEMPRE, SEMPRE che davanti alla versione del firmware, come da foto, ci sia la dicitura GW3D, altrimenti correte il rischio di aggiornare la NAND interna e di perdere PER SEMPRE la compatibilità del vostro caro 3DS 4.x con la card. Inutile dire che pur essendo una procedura che comporta qualche minimo rischio, la ricompensa è adeguata: tutte le feature dell'ultimo firmware originale saranno nelle vostre mani.


SISTEMA OPERATIVO ULTRA




Il sistema operativo Ultra, 3.x, aggiunge funzioni interessantissime, mantenendo tutte quelle elencate precedentemente per l'Omega. Inoltre, dovrebbe essere implementato a breve il supporto per i New 3DS, che sembrano ancora non funzionare con questo aggiornamento.




  • DOWNGRADE CONSOLE: questa voce del menu permette di riportare il vostro FW originale della sysNAND a 4.5, posto che il firmware origianle che state montando sia, come sempre, compreso tra 5.x e 9.2.x. La procedura è semplice, ma va affrontata con la massima cautela in quanto è possibile il brick della console. Personalmente ho downgradato il 3DS XL di Zelda con FW nativo 6.1 senza problemi, ma ho seguito tutte le precauzioni possibili. In spoiler vi lascio una mini-guida su come downgradare il vostro amato 3DS:

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    • Scaricate dal sito GW il file apposito per il downgrade GATEWAY.DG per la regione corretta per il vostro 3DS e copiatelo sulla SD interna. Calcolate e controllate molto accuratamente l'md5 del file prima di procedere. Se l'md5 del vostro file e quello riportato sul sito GW non corrispondono, riscaricate il file e sinceratevi di aver scaricato quello giusto per la vostra regione (per i 3DS ITA ci vuole, ovviamente, quella europea).
    • Fate una copia di backup della sysNAND dal menu GW, tenetene una copia sul PC per precauzione sempre assicurandovi che md5 di quella su SD e su PC corrispondano tra loro (NB: non più a quella riportata sul sito GW, questa è solo una precauzione per controllare che il dump della sysNAND che copiate sul PC sia effettivamente stato copiato in modo corretto)..
    • Andate nel menu GW alla voce Downgrade e procedete solo se siete molto zen e sicuri di quello che avete fatto e state per fare, perchè il processo è molto delicato.


    La procedura è delicata e da effettuare con la massima cautela in quanto, come da immagine, viene suggerito il rischio di brick. Dalla stessa voce del menu è anche possibile ripristinare un dump della propria sysNAND effettuato in precedenza, basta selezionare la voce Downgrade dal menù ed entrare tenendo schiacciato il tasto SU della croce direzionale.


Altre funzioni degne di nota

  • FUNZIONE DRAG&DROP DEI DUMP e MicroSD: la scomodità principale della prima versione del firmware Gateway risiedeva nel caricamento dei dump sulle schede microSD, procedimento non difficilissimo (ma estremamente noioso!) che limitava la card a un singolo dump per SD e che minacciava l'integrità delle memorie (personalmente ho reso inutilizzabili due microSD facendo vari esperimenti per la recensione). Vi lascio la "vecchia" procedura in spoiler per amore di completezza.

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    A questo punto, tutto è pronto per caricare la ROM sulla microSD che andrà inserita nella Gateway. Come detto poco sopra, il passaggio è qualcosa di più di un semplice copia-incolla nella microSD del file di dump del gioco: dovremo a tutti gli effetti scrivere l'immagine del file sul supporto, che potrà contenere, quindi, solo quest'ultima e niente altro. Niente file da caricare né altro, i produttori consigliano di usare win32diskimager (ottenibile qui: http://sourceforge.net/projects/win32diski...atest/download) per questa parte. Nell'interfaccia del programma basterà selezionare la sorgente (ovvero il file .3ds, il nostro dump) e la memoria di destinazione (la microSD) e il programma scriverà l'immagine automaticamente.



    Dopo ripetute richieste dal pubblico di utilizzatori della card e a seguito di team concorrenti (MT card) che hanno rilasciato il supporto multi-rom prima dell'uscita firmware Omega, il team Gateway ha rilasciato anch'esso il supporto a questa feature, implementando un comodo sistema drag&drop tanto caro agli utilizzatori delle flashcard DS, e un metodo di selezione della rom/dump che non conosce rivali: dalla modalità GW, semplicemente muovendo il cursore sulla cartuccia inserita e premendo il tasto Select verrà richiamato un menu in stile pop-up che ci permetterà di scegliere il gioco dalla microSD, visualizzando le icone di anteprima che vedremmo normalmente nella dashboard del 3DS.



    Certo, qualcuno potrebbe contestare che l'aspetto estetico conta poco per una feature che ha richiesto qualche mese di tempo in più dei concorrenti per essere implementata, ma la cura e la semplicità d'uso (per non parlare delle ulteriori novità che porta il firmware Omega) ripagano ampiamente l'attesa. Riguardo alle schede SD supportate, la Gateway accetta praticamente ogni scheda microSD presente sul mercato nel momento in cui sto scrivendo la recensione. E' possibile usare microSD con filesystem FAT32 e anche le più moderne SD con ExFAT. Per chi non sapesse la differenza: in soldoni il formato FAT32 permette di caricare file grandi al massimo 32GBit (4 GB) e rom più grandi di 4GB vanno splittate usando un tool fornito insieme al pacchetto firmware Gateway (SplitROM GUI per OSX/WIN32), per poi trasferire i file ottenuti sulla memoria. Il formato ExFAT, d'altro canto, rimuove di fatto questa limitazione permettendo il drag&drop anche di file più grossi di 4GB. In più, questo filesystem carica molto più in fretta ed è lo standard consigliato (anche dal team stesso) per usare la Gateway.

  • BYPASS REGION-LOCK: novità introdotta già da tempo, rappresenta ancora uno dei punti di forza della card. Il fastidioso region lock (ovvero l'impossibilità di giocare con cartucce estranee alla propria regione geografica) imposto da Nintendo su tutte le console della generazione corrente è stato completamente aggirato. Non solo è possibile utilizzare i dump dei propri giochi americani o giapponesi, ma, in modalità GW Classic, si può inserire fisicamente la cartuccia di regione diversa e giocare/salvare direttamente su quest'ultima, posto di stare in modalità EmuNAND Classic. E' ancora tuttavia impossibile accedere al gioco online dai dump.

  • SUPPORTO AL 100% delle ROM: comprese quelle eShop, la card supporta ora ogni gioco dumpato (anche quelli sviluppati con SDK5+), compresi i famosi giochi con salvataggio NAND-Based, cioè cartucce con una memoria NAND interna aggiuntiva. Giusto per citarne un paio, ora anche Animal Crossing: New Leaf e Pokémon X/Y possono essere tranquillamente giocati su Gateway. La novità più succosa sta però nel supporto ai dump eShop, ovvero quei giochi che non hanno visto una uscita in versione retail e che sono stati resi disponibili, localizzati, come titoli in DD dallo shop online di Nintendo. Alcuni titoli come Phoenix Wright: Dual Destinies, Harmoknight e i vari mini-giochi della serie Guild di Level5 sono perfettamente riprodotti dalla card.

  • SUPPORTO AGLI HOMEBREW: grazie alla collaborazione del leggendario Smealum, qualcosa inizia a muoversi nella scena homebrew. Una libreria di sviluppo è già disponibile (ctrulib, link GitHub), ma, come specificato anche sul sito Gateway, è in una fase estremamente instabile, visibile soprattutto dagli errori grafici, dagli effetti "neve" e dai frequenti freeze del primo homebrew di prova fornito nel pacchetto Gateway: Yeti3DS, link GitHub, una sorta di Doom con gli yeti. Inutile dire che bisogna incrociare le dita per aggiornamenti futuri, perchè le potenziali possibilità sono tante, a partire dagli emulatori. Vi lascio in spoiler alcune immagini, sia del gioco che delle icone e il famigerato "effetto neve".

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  • BUG e PROBLEMI NOTI: ovviamente nessuna flashcard è completamente esente da problemi, e la Gateway non fa eccezione. Il web si è mosso in rivolta, ad esempio, per la notizia che il firmware Gateway brickasse alcune console (FW 2.0~2.1, non aggiornate a versioni precedenti per evitare disguidi, NdA). Il problema, ben noto al team, era stato in effetti “creato” per disincentivare l'acquisto di cloni Gateway, arma a doppio taglio che si è rivoltata, in alcuni casi, contro il team stesso. Dall'ultimo firmware, non si hanno notizie certe di brick causati dal firmware con schede originali Gateway.
    Riguardo la compatibilità, rispetto a quanto detto in precedenza, la quasi totalità dei giochi è effettivamente giocabile: alcune versioni di titoli eShop sembrano montare un nuovo sistema anti-piracy e le rispettive ROM, infatti, si fermano alla schermata iniziale di caricamento, bloccandosi e forzando il riavvio del sistema. Infine, come già accennato, il dump e il restore dei salvataggi non sempre è possibile a causa del differente formato usato da alcune cartucce e dalla Gateway. Tutti i problemi elencati sono al momento al vaglio dell'ottimo team Gateway, che non tarderà a risolvere le incompatibilità.


Compatibilità e Performance


La Gateway ha le stesse, identiche performance di una scheda 3DS originale. Nessun rallentamento visibile né cali di framerate, la riproduzione delle ROM è liscia e scorrevole. Chi è quindi abituato alle performance praticamente ineccepibili delle flashcard DS, non sarà deluso dalla Gateway, che non perde - praticamente - un colpo. I test sono stati condotti con un set standard, volto a coprire diversi modelli, vale a dire:

  • Flashcard Gateway
  • Nintendo 3DS Aqua Blue, edizione Day One Europea, Firmware 4.5.0-10E
  • Nintendo 3DSXL Blue, Firmware 4.2.0-9E
  • Nintendo 3DSXL Zelda Limited, Firmware nativo 6.1.0-12E
  • Nintendo 3DSXL Pikachu Limited, Firmware aggiornato a 9.2.20-E
  • MicroSD HC Samsung 32gb, Classe 10


La Gateway è stata testata con tutti i miei giochi e titoli eShop (circa 70 titoli).


Conclusioni


Eccoci quindi al verdetto finale. La card ha avuto un storia travagliata, da un inizio pieno di dubbi e false news, la Gateway è salita sul gradino più alto del podio del panorama hacking 3DS, dimostrando che il team di supporto non è bravo solo a parole e che, dietro le quinte, c'è un enorme lavoro di sviluppo atto a soddisfare le richieste dei clienti. Il divario con i competitor non ha fatto che allargarsi, e l'ottimo lavoro per migliorare la card si nota anche nei tentativi di imitazione, spesso andati a vuoto o semplicemente abbozzati da parte della scena. La compatibilità della Gateway, al momento, è la più alta presente sul mercato delle flashcard e le funzioni aggiuntive staccano di diverse misure le avversarie. A parte qualche sporadico bug e incompatibilità, spesso risolte nel giro di poche settimane, si può dire di avere tra le mani LA flashcard per 3DS: l'unico vero, apparentemente insormontabile problema risiede nel limitato range di firmware 3DS compatibile con l'exploit, unico trovato finora, che però affligge anche le flashcard della concorrenza.
Insomma, se si vuole hackare la propria portatile, la scelta non può che cadere su Gateway: pur non essendo immediata o semplice da utilizzare come le gloriose flashcard per Nintendo DS, il piccolo sforzo richiesto ai consumatori ripaga con la miglior user experience del momento e le funzionalità aggiuntive rappresentano la ciliegina sulla torta. Considerando che, da ora, la strada è praticamente in discesa per il team, le possibilità future per Gateway sono molteplici e, visto anche l'impegno costante del team, non c'è pericolo di rimanere con un pezzo di hardware abbandonato a sè stesso in tempi brevi.

Vi lascio in spoiler le conclusioni precedenti, per raffronto.
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Eccoci quindi al verdetto. Difficile davvero scrivere queste conclusioni; compito reso ancora più arduo, se ci pensate, dall'odierna unicità di questa card che, al momento, è la sola a poter offrire l'uso di ROM 3DS sull'omonima portatile.
Partendo dai pregi, oltre ad essere il primo device funzionante della sua categoria, è necessario porre in primo piano l'ottima (se non perfetta) resa delle ROM su 3DS: la sensazione è quella di non giocare con un accessorio di terze parti ma con una vera cartuccia Nintendo. La compatibilità è ottima, tutte le ROM provate (dalle più vecchie alle più nuove) funzionano egregiamente e non dimostrano problemi di sorta, nemmeno nel caricamento dei salvataggi da SD. Inoltre, gli ultimi aggiornamenti del produttore promettono (e permetteranno) di evitare i tediosi messaggi di sistema che obbligano a scaricare l'ultimo firmware Nintendo e aggirano anche l'annoso problema del region lock, permettendo quindi di giocare titoli non appartenenti alla propria regione. Insomma, la card magari non promette la luna, ma rispetta ciò che ha sempre comunicato ai suoi probabili acquirenti: giocare ROM su 3DS.
Veniamo quindi ai difetti, che purtroppo non mancano. Come detto prima, però, questi giudizi sono dettati dalla necessità di recensire ciò che è ed offre, ad oggi, questa flashcard: non è quindi detto che molte feature non possano - dita incrociate - migliorare nel prossimo futuro. Iniziando dalla presentazione estetica del prodotto, salta subito all'occhio che il packaging è ridotto all'osso, scelta dettata, probabilmente, dalla necessità di assicurare la rapida commercializzazione del dispositivo. In secondo luogo, la preparazione della console per l'uso della card non è delle più semplici (ma nemmeno delle più difficili); chi proviene da una flashcard DS di ultima generazione e non è abile con il computer potrebbe trovare qualche difficoltà durante il processo, ma non è nulla di eccessivamente complesso e che non può essere risolto seguendo pedissequamente la buona documentazione online. Essendo un exploit firmware dipendente, e non essendo il firmware stesso downgradabile, la card è ristretta all'uso dei 3DS in circolazione che ancora montano la versione 4.5 del suddetto, e difficilmente chi aveva un 3DS già all'epoca dei primi annunci del team Gateway, ad oggi ha un firmware così «vecchio». In più, il fatto di poter caricare una ROM alla volta per microSD, unito alla totale assenza di un sistema operativo e di una GUI (che preclude quindi l'uso di eventuali - per ora inesistenti - homebrew) può far storcere il naso a chi non compra una flashcard solo per giocare ROM firmate; soprattutto se considerato il costo della card, non propriamente basso.
Insomma, un prodotto destinato a una particolare e precisa fetta di mercato e che promette solo quello che effettivamente può fare, lasciando ai «se» e ai «ma» gli sviluppi futuri. Da applausi l'impegno che questo nenoato team della scena hacking 3DS sta investendo nella ricerca di soluzioni e di aggiornamenti per la propria creazione: gli aggiornamenti puntualmente pubblicati sul sito e l'intenzione di spingere la Gateway oltre la semplice lettura di ROM confermano la buona fede del team di sviluppatori, che dimostra di tenere in considerazione le reazioni del pubblico e la precisa volontà di non abbandonare il progetto a sé stesso, almeno non in tempi brevi.



Pro
+ Prima, vera card funzionante per 3DS
+ Compatibilità e riproduzione delle ROM praticamente perfetta.
+ Possibilità di aggirare il region lock
+ EmuNAND per il gioco online e accesso all'eShop
+ Possibilità di dumpare le proprie cartucce
+ Possibilità di dumpare e ripristinare i save
+ Possibilità di downgrade della console a FW 4.5 o a un proprio dump della sysNAND
+ Homebrew
+ Due card, una per i giochi 3DS e una R4i per i giochi DS


Contro
- Packaging minimale
- Exploit firmware dipendente
- Prezzo elevato


Packaging
Materiali
Compatibilità
Funzioni Speciali


F.A.Q.

[Q] E' possibile usare la Gateway con firmware recente?
[A] La Gateway funziona SOLAMENTE con un firmware della console compreso tra 4.x e 9.2.x. Ogni firmware più recente di questi non è compatibile.

[Q] Dove posso controllare il mio firmware?
[A] Dal menu della console 3DS andate su Impostazioni e controllate il numero che vi compare nello schermo superiore, nell'angolo in basso a destra.

[Q] Sono stato sbadato e ho aggiornato, è possibile tornare a un firmware precedente?
[A] Se hai aggiornato a 9.3 o maggiore, al momento purtroppo NO. Solo i firmware più vecchi di 9.3 (quindi da 9.2.x in giù) hanno questa opzione.

[Q] Quali giochi sono compatibili?
[A] Tranne pochi titoli eShop, è tutto compatibile.

[Q] E' possibile aggirare il region lock?
[A] Con Gateway, sì. Le cartucce originali partono in Classic Mode, mentre i dump in Gateway Mode.

[Q] Quale microSD consigliate?
[A] Possibilmente una microSD capiente, in modo da contenere diversi dump (fino a 128 GB), con classe alta (6 e oltre), formattata in filesystem ExFAT.

[Q] Dove posso comprare la card?
[A] Sul sito ufficiale Gateway è presente una lista di reseller autorizzati. Diffidate di imitazioni perchè esiste il rischio di brick della console.



Recensione scritta da Prace per GBARL.it.
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