Come diventare cittadino americano. |
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Come diventare cittadino americano. |
Wednesday 13 January 2016 - 15:36
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#141
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Special User Gruppo: Membri Messaggi: 154 Iscritto il: Thu 30 October 2008 - 00:11 Utente Nr.: 31.760 Feedback: 0 (0%) |
ma poi quali paradisi fiscali? l'america paradiso fiscale? .. rifletti bene che non è vero che fuori dall'italia c'è il paradiso ..se è un discorso di salario più alto occhio che tutto è in misura del costo della vita (senza andare troppo lontano parlando di america ..guarda la svizzera: è vero che ci sono salari che rispetto ai nostri sono da "sogno" ma un trilocale da 100mq costa 3000 franchi al mese eh, paghi tutto carissimo ed è meglio non parlare del sistema sanitario che ti salassano) .. riguardati il topic tutti ti stanno dicendo che non è come pensi tu all'estero.. se vuoi un consiglio guardati in giro .. cambia città .. manda curriculum e cerca anche stage da fare
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Ospite_Nigg_* |
Thursday 21 January 2016 - 18:09
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#142
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Guests Feedback: 0 (0%) |
Ma poi non capisco questo concetto del paradiso fiscale, a che ti serve?
Posso capire lo sfogo se sei un artigiano e mi vieni a dire che ti ammazzano di tasse, e lo so bene eh, ma se cerchi lavoro da "dipendente" qual'è il problema? A luglio non devi mica dargli la metà di quello che hai guadagnato in busta paga... Messaggio modificato da Nigg il Thursday 21 January 2016 - 18:09 |
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Friday 22 January 2016 - 09:07
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#143
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Fanatic GBA/NDS Gruppo: Membri Messaggi: 955 Iscritto il: Thu 13 December 2007 - 18:50 Da: Torino, Napoli Utente Nr.: 23.575 Feedback: 1 (100%) Codice Amico Switch: SW-0928-6884-8865 Codice Amico 3DS: 4639-9157-6385 Nintendo Network ID: Paki |
Come scrivono tutti, tutto il mondo è paese. Il problema non è tanto la mancanza di lavoro, quanto il non sapere cosa fare. Ho 29 anni, ho lavorato per 2 anni in un negozio PC e 4 in una sala scommesse. Nel frattempo ho preso una laurea umanistica. Decisi di voler insegnare, mi piace, ho fatto armi e bagagli, son salito in Piemonte e ho fatto la domanda per le graduatorie. Oggi sono lontano da casa, precario e in attesa del TFA, ma almeno faccio il lavoro che voglio e cerco di costruire una carriera, nonostante il governo provi a impedirlo.
Scegli cosa vuoi veramente fare, circondati di pochi amici fidati e vai senza fermarti, se una cosa la si vuole, la si fa. Punto! -------------------- Dreamcast
Mercatino di Paki |
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Friday 22 January 2016 - 11:47
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#144
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Expert GBA/NDS Gruppo: Membri Messaggi: 1.756 Iscritto il: Sun 20 August 2006 - 09:13 Da: Pordenone Utente Nr.: 12.908 Feedback: 8 (100%) Codice Amico 3DS: 2938-6194-1975 Nintendo Network ID: Adhrast |
Ho letto tutto il thread e sinceramente non ho mai visto una tale montagna di luoghi comuni tutti insieme, Butterhands.
Scusami se te lo dico, ma mi pare che non hai le idee molto chiare su come funziona il mondo. Parlo da diplomato (liceo linguistico) e non laureato. Dopo aver cazzeggiato un anno mi sono reso conto che non avevo voglia di continuare a studiare. Sono il classico stereotipo del "il ragazzo è intelligente ma non si applica", cioè detta male conosco 4 lingue (ottimo inglese, bene francese e tedesco, spagnolo base) oltre l'italiano e nonostante una buona cultura generale ho preferito iniziare a lavorare piuttosto che continuare a studiare. Morale della favola, a 21 ho trovato il mio primo lavoro, come impiegato commerciale: 6 mesi in work experience a €500,00 al mese, poi contratto di apprendistato (quindi fondamentalmente tempo indeterminato). L'azienda ha cominciato ad essere in difficoltà e non avendo diritto a mobilità né altro dopo tre mesi senza stipendio mi sono licenziato per giusta causa, da un giorno all'altro. Nel giro di un paio di mesi, girando ogni giorno aziende e interinali due anni fa ho trovato un altro posto di lavoro, in un'azienda di trasporti. Un covo di matti, lavorando 60/65 ore alla settimana sabati e domeniche inclusi e con un titolare dedito al vino rosso. Ne andava della mia salute, quindi ad agosto/settembre ho iniziato cercare un altro posto di lavoro. A fine novembre ho firmato il contratto, sei mesi a tempo determinato e a luglio sono stato assunto a tempo indeterminato, ed è il mio attuale posto di lavoro, che amo. Tutto questo non lo dico (ovviamente) per vantarmi, ma per dirti una cosa molto semplice: ho trovato tutti e tre i miei posti di lavoro ROMPENDOMI LE PALLE e senza l'aiuto di nessuno. Hai provato a pensare che forse sbagli anche nell'atteggiamento? Nel modo di porti? Alla fine la prima impressione in un colloquio di lavoro è la cosa più importante, e se non fai una buona impressione non verrai assunto. Cercare l'Eldorado all'estero, parlando per sentito dire e idealizzando paesi che di idilliaco hanno ben poco mi sembra sinceramente una cosa infantile e molto, molto, molto controproducente. P.S.: io sono stato assunto con il nuovo contratto del Jobs Act. Inutile dire che mi spacco il culo e cerco ogni giorno di dare il massimo nel mio lavoro, in azienda sono soddisfatti di me. Chi ha qualcosa da temere nell'avere possibilità di licenziamento più facili secondo me ha la coda di paglia, vedi una mia collega assunta da anni a tempo indeterminato che passa 1/3 del tempo a grattarsi, 1/3 a lamentarsi e il restante 1/3 a lavorare. E' una delle persone più fastidiose, pesanti e scansafatiche che abbia mai visto, eppure è lì e nessuno tranne fatti gravi può toglierla da lì. E' giusto questo? -------------------- |
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