Lux-Pain sul mercato occidentale a Marzo Opzioni

[kurun]

Ignition Entertainment ha confermato per Marzo 2009 l'uscita negli USA di Lux-Pain.

Il protagonista del gioco è Atsuki, un ragazzo dotato di un potere (chiamato appunto Lux-Pain) che gli permette di localizzare ed eliminare i Silent, dei malvagi parassiti capaci di controllare la mente dei malcapitati che infestano. Nei suoi panni dovremo quindi esplorare Kisaragi City, cercando i Silent nascosti all'interno delle persone prima che essi raggiungano il loro cuore, uccidendole.

Le premesse perché si riveli una buona avventura ci sono: per dirne due, un'ottima colonna sonora e l'animazione curata dallo stesso responsabile della serie TV Eureka Seven.

[JerryUomoFagiolo]

sti jappi non sanno più cosa tirare fuori...
per carità, ci sono delle belle menti laggiù, non mi fraintendete, però si incomincia a vedere che scopiazzano a destra e a manca...
secondo creano tanta spazzatura perchè siano convinti che la gente vuole sempre qualcosa di nuovo ogni giornio (spero non sia così), mentre invece basterebbe sviluppare una buona idea, vedi gli ace attorney o i final fantasy (anche se sui final cominciano a tirare troppo)

[Fattanz]

sti jappi non sanno più cosa tirare fuori...
per carità, ci sono delle belle menti laggiù, non mi fraintendete, però si incomincia a vedere che scopiazzano a destra e a manca...
secondo creano tanta spazzatura perchè siano convinti che la gente vuole sempre qualcosa di nuovo ogni giornio (spero non sia così), mentre invece basterebbe sviluppare una buona idea, vedi gli ace attorney o i final fantasy (anche se sui final cominciano a tirare troppo)

Perchè, nel resto del mondo cosa fanno?
E' evidente che narrativamente ci si sta avvicinando al fondo del barile, è praticamente impossibile trovare un plot con delle premesse mai fatte prima da qualcun'altro.
Piuttosto sarebbe salutare cercare vie stilistico.creative nuove, oppure applicarne di preesistenti in maniera originale e non scontata, cercando magari(parlando di videogiochi in questo caso)di coadiuvare il tutto con meccaniche ben studiate.
Un titolo che riesce in ciò, ad esempio, è "Prince of Persia The Sand of Time", dove l'originale principe compie un'evoluzione di stampo prettamente Matrixiana senza però risultare banale e andando a creare un unicum meccanico/stilistico di altissimo pregio, questo senza partire da basi originali, ed è a mio avviso un modo ottimo di lavorare.
Diversamente nel mondo rpg(ad esempio) si assiste ad una stagnificazione narrativo/strutturale simile solo all'ondata di platform fino ai primi anni '90, dove vi erano maree di titoli tutti uguali solo con sprite e background diversi.
In quest'ottica, non possiamo aspettarci nulla di narrativamente clamoroso da questo titolo, c'è da sperare in un buon titolo probabilmente solo sperando nell'utilizzo di meccaniche poco collaudate ma oltremodo interessanti, mentre sul versante stilistico purtroppo dovremo probabilmente accontentarci di un qualcosa fra un dark/metropolitano ed un fantasy già visto in altre sedi, Devil May Cry ad esempio.