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![]() Una mente pericolosa ![]() Gruppo: Amministratori Messaggi: 13.967 Iscritto il: Tue 15 May 2007 - 05:59 Da: in the lap of god.. Utente Nr.: 18.205 Feedback: 81 (100%) ![]() 2621-2598-2470 ![]() |
N5 Revolution [ English Version | Versione Italiana ] ![]() Link Utili Homepage: www.nds5.com Ad oggi il mercato delle flashcard, nonostante le recenti pressioni delle software house e di Nintendo stessa, si sta espandendo senza sosta, fornendo card di ogni sorta e tipo per cercare di soddisfare le esigenze di ogni accanito giocatore, anche se spesso questo si riduce al clonaggio di hardware di comprovato successo. Una tra le ultime arrivate sulla scena è proprio la "nuovissima" N5: le virgolette sono dovute a questa card essere un clone della ben più nota R4, sulla cui incerta situazione molti produttori stanno cercando di costruire una presenza sul mercato. Arriviamo al dunque e prepariamoci a sezionare l'ultima arrivata nel panorama dell'hacking DS, cercando di soddisfare le più astruse curiosità di voi lettori. Introduzione & Caratteristiche Come già accennato, la N5 pare a tutti gli effetti essere un clone della nota R4 Revolution, già recensita in queste pagine ed oramai nei DS di molti di voi. Oltre ad essere assemblata negli stessi stabilimenti infatti, la flashcard si presenta esteticamente identica, oltre che per caratteristiche e hardware, differendone solo in alcune piccole parti che andremo a vedere nel dettaglio nel corso della recensione. Da una prima e veloce occhiata alla card ed alle caratteristiche che essa presenta, possiamo subito notare quanto la N5 sia affine, se non identica, alla già più volte citata R4. Vediamone subito pertanto le caratteristiche, citate sulla confezione dal produttore:
Precisiamo inoltre che il prezzo di questa card sul mercato si aggira attualmente intorno ai 30-35€. Primo Contatto Eccoci dunque al banco di prova: le ben note spoglie di SDA conservano il campione che gentilmente ci è stato fornito; un breve taglio e appare la seconda busta che mantiene intatta la lucida e minuscola confezione della nostra card! Liberatici di tutti gli involcri cartacei, ecco che appare il sample della N5: piccola e minuziosa scatola di cartone lucido sfoggiante varie tonalità di blu. Notiamo come il packaging sia molto più piccolo rispetto a quello delle già recensite DSTT e R4 Revolution, ma nonostante ciò non ha nulla da invidiare alle stesse, dato che riporta la stessa sfilza di caratteristiche seppur in uno spazio ridotto, che permette ad ogni modo di contenere i medesimi accessori. In aggiunta, se vogliamo essere perfezionisti, vediamo come al logo del marchio N5 sia stato aggiunto un particolare che ricorda molto, a detta dei più attenti scrutatori, il simpaticissimo orco buono Shrek. Passiamo ora all'apertura vera e propria della confezione, da cui viene estratto un vassoio di plastica semirigida contentente la card, un lettore di memorie ad interfaccia USB di colore azzurro e il cd riportante i file di sistema. Nello specifico, notiamo come la custodia trasparente della N5 si presenti leggermente più grande della card: a differenza dei contenitori protettivi impiegati con altre flashcard infatti, questi presenta uno spazio dove, volendo, si potrà andare ad inserire la microSD, fornendo così la possibilità di trasportarla separatamente dalla flashcard od offrendo altresì modo di ricavare e fornire spazio per un'altra memory aggiuntiva, a seconda dell'interesse e del bisogno personale. Entriamo ora nel detteglio e diamo un accurato sguardo alla card. La flash si presenta con una scocca solida di colore nero, delle medesime dimensioni di una qualsiasi card Slot-1 e di una normalissama cartuccia da gioco Nintendo, dalla superficie opaca di eccellente fattura per quanto riguarda il retro, mentre per la parte anteriore notiamo come grossolamente si presenta: purtoppo sotto all'adesivo bianco-grigio riportante il logo del team sviluppatore vi è uno spazio vuoto.. La scocca frontale infatti non è completa e presenta un riquadro che permette all'adesivo di andarsi a fissare, oltre che sui bordi della stessa, direttamente sulla scheda madre, che dunque non presenta alcun tipo di ancoraggio o di protezione contro shock meccanici o utenti distratti. Nonostante questo possiamo dire che l'adesivo presenta una nota leggermente positiva, poichè riportando l'url del sito ufficiale permette ai più smemorati di ricorrere al team sviluppatore nel caso del bisogno senza doversi scervellare nel trovare chissà dove l'indirizzo. Detto ciò analizziamo il retro della card, che come è noto, si presenta abbastanza lineare e semplice nella forma, ci accorgiamo come, a differenza di alcune altre card, non vi sia il logo riportante il corretto verso di inserimento della microSD: restiamo comunque sicuri che ormai non vi siano più dubbi nè difficoltà sull'inserimento della stessa, data ormai la pratica con apparecchi elettronici che sfruttino queste memorie. Superato questo punto, confermiamo che sulla N5 è presente la vite per lo smontaggio della scocca oltre al fatto che il meccanismo di bloccaggio della SD sia a molla, ma nonostante ciò apparentemente sicuro ed affidabile: basta infatti una leggerissima pressione per il fissaggio e l'inserimento della memoria. Rivolgiamoci ora al lettore USB per microSD: semplicissimo e di colore azzurro trasparente, si tratta di un comunissimo lettore conforme allo standard 2.0 che, data la mancanza di supporto da parte della N5 in sè, non è capace di gestire memorie microSD ad alta capacità, o HC come si suol dire. Notiamo come in questo caso, a differenza della flashcard, sullo stesso sia presente l'immagine della memory per permetterne il corretto inserimento. Nonostante si presenti minuto nelle dimensioni ci pare funzionale e solido: il connettore è protetto da un cappuccio di plastica composto dello stesso materiale che costituisce il lettore. Andando finalmente a preparare ed inserire la N5 nella console, come già visto e dimostraro per moltissime altre card, essa non riporta alcun ostacolo e differenza circa il regolare uso della stessa e circa la sporgenza; infatti entra perfettamente nello Slot-1 senza andare ad intaccare l'estetica del Nintendo Ds. Ad ogni modo, per la croce dei più esigenti, purtoppo la card si presenta solo nella colorazione nera. Tirando le somme, possiamo dire che per quanto riguarda l'hardware il tutto si presenta in forma semplice ed allo stesso tempo piacevole: la colorazione della scatola infatti attira la nostra attenzione per l'ottima scala di blu utilizzata e segnante varie forme che ispirano un non so che di tecnologico, senza per l'appunto dimenticarci della gradevolezza e della praticità del resto. Ricordiamo la nota negativa rappresentata dalla scocca fin troppo scarna e mal progettata, cosa che potrebbe teoricamente esporre la cartuccia a danneggiamenti più o meno accidentali. -------------------- "The show must go on!" |
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GUI e Sistema Operativo Dopo aver completato i preparativi, possiamo finalmente accendere la console e mettere alla prova operativamente la nostra flashcard. Essa è progettata per l'autoboot, in altre parole l'avvio automatico senza passare dal menù di sistema del DS; l'avvio è pressochè istantaneo, pochi istanti e compare subito la solita scritta "Loading" , seguita entro breve dall'interfaccia del sistema operativo della card. Assolutamente identico peraltro a quello della R4, come vediamo dalla schermata! L'OS si compone di un calendario sullo schermo superiore ed un più classico menù mostrato sul touch screen. Da come si più osservare, le icone di tale menù sono le stesse dell'hardware di riferimento, presentate persino con un'identica veste grafica; le loro funzioni sono le seguenti:
Nello schermo inferiore è altresi presente una stringa riportante la corrente versione del software, la data e l'ora. Un appunto particolare prima di entrare nei vari menù va rivolto alla possibilità di cambiare direttamente skin tramite il tasto SELECT: premendolo infatti potremo andare a settare facilmente l'interfaccia della card scegliendo tra i vari temi preimpostati o inseriti manualmente; basterà selezionare e confermare ogni volta finchè non troveremo il tema desiderato. Esplicato questo punto, entriamo ora nel menù di gioco ed approfondiamone l'analisi. Da quello che possiamo vedere, riaffermiamo ancora una volta come la card sia in tutto e per tutto un clone della R4: anche qui troviamo sullo schermo superiore l'elenco riportante giochi ed homebrew caricati in memoria, nonchè l'icona di selezione gioco con il menù per eventuali cheat nella parte inferiore. Sono inoltre presenti le icone proprie dell'OS della R4: in alto a sinistra l'icona per il settaggio della luminosità, in alto a destra quella relativa al soft reset. Per quanto riguarda i livelli di luminosità, anche qui ve ne sono 4, disponibili solo per Nintendo DS Lite e selezionabili direttamente dal touch screen ma anche tramite pressione del tasto "L". Il soft reset (per chi non ricordasse, opzione tramite la quale è possibile tornare al menù principale tramite pressione contemporanea dei tasti L+R+B+A+X+Y, senza dover spegnere la console) invece è identificato dalla classica R cerchiata e colorata: verde quando l'opzione è attiva e rosso quando è disattiva; attivabile anch'essa direttamente sul touch screen, oppure tramite pressione del tasto "R". Anche qui, tramite il tasto SELECT potretemo andare a settare come più ci piace il menù visualizzato nello screen superiore e nello specifico visualizzare: "file display" - "game display" - "ebook display" . L'opzione di default rimane "game display", riportante per l'appunto l'elenco dei giochi e degli homebrew presenti sulla card. Diamo ora uno sguardo a ciò che concerne l'Action Replay. Per quel che riguarda i singoli giochi, se il database preimpostato (file cheat.dat nella cartella _system_) o quello personalizzato dell'utente (file usercheat.dat nella cartella _system_) contengono cheat/trucchi, essi saranno selezionabili tramite l'icona presente sotto quella riportante il gioco in questione. Cliccandoci sopra entreremo nel menù riguardante i codici disponibili; ricordiamo che qualora fossero presenti trucchi preimpostati e trucchi inseriti dall'utente per lo stesso gioco, nel menù compariranno 2 selezioni: a destra quella dell'utente e a sinistra quella riguardante il database della card. Nello specifico le opzioni che vi si presenteranno saranno queste:
Infine aggiungiamo che se non necessitate dell'uso di cheat potete tranquillamente eliminare il file cheat.dat dalla cartella system. Per quanto riguarda la sezione Moonshell integrata vi basterà andare ad inserire i vostri file nella root della memory card e selezionare l'icona pertinente. -------------------- "The show must go on!" |
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