1930 - James Pond: Codename Robocod - USA Opzioni

[PaolinoF15]

{NFO File}

• Lingua del Gioco: Inglese
• Grandezza Cartuccia: 64 Mbit
• Dump by: Sir VG
• Genere: Platform
• In vendita dal: 09/11/2007
• Video / Immagini : Immagini del gioco

[mauru]

Ecco lo sapevo, si ricomincia a parlare (per l'ennesima volta per quel che mi riguarda) di platform Amiga, e io di conseguenza ricomincio a piangere. Il buon Paolino, mi scuserà per il piccolo OT.

Ho citato i 2 titoli in questione, perché ai tempi del cucù, erano le saghe che le riviste specializzate confrontavano con i personaggi delle altre case. Di suo, amiga non ha mai avuto un personaggio di richiamo per il suo brand. Nintendo aveva Mario, Sega aveva Sonic.

Superfrog era un ottimo platform (arrivai al livello sulla luna) purtroppo non ci fu un seguito. Fire&Ice era un eccellente platform con un'idea di fondo che ne determinava la difficoltà, più progredivi nel gioco, più si faceva ostico, ma non perché i nemici erano più "forti" bensi perché le tue armi perdevano efficacia: lanciavi ghiaccio, e l'inizio del gioco iniziava "nell'ice" e finiva "nel fire". Altro platform eccellente graficamente e di pregevole fu Ruff'n Tumble. Sia in versione OCS che AGA. Nno scomodo più di tanto i vari Turrican e l'accoppiata Leander/Lionheart, che dovrebbero essere conosciuti ai più. Shadow of the Beast realizzato con una tecnica assurda, ma altrettanto assurda era la difficoltà (almeno dei primi 2 capitoli). Gods e Magic Pockets vennero fuori da quei geniacci della Bitmap Brothers. Brian the Lion fu un platform uscito in epoca oramadi cecadente di Amiga. Cito pure (più il primo che il secondo) First Samurai e Second Samurai di Vivid Image, che mi tennero incollato al monitor per diverso tempo.

Pochi i porting degni di nota, su tutti Ninja Spirit (anche se ben distante dalla versione da sala) e Shadow Dancer (seguito di Shinobi). Il resto solo porcate. Castlevania su tutti.