1456 - The Legend of Zelda: Phantom Hourglass - USA Opzioni

[PaolinoF15]

{NFO File}

• Edito da: Nintendo
• Lingua del Gioco: Inglese, Spagnolo e Francese
• Genere: Action RPG
• In vendita dal: 01/10/2007
• Dump by: CONSOLE NOOBS
• Grandezza Cartuccia: 512 Mbit
• Sito Ufficiale / Video / Immagini

[Evrain]

Intervengo solo per riproporre il mio colassico punto di vista, condiviso anche dal buon Grampasso: 3D is an option, not an evolution.
Sono della schiatta di giocatori che si appassiona davanti ad uno shmup 2.5D, o che adora quello stile squisitamente disegnato dei Castlevania dei tempi d'oro (SOTN, per intenderci), mentre una grafica supermegaiper realistica, francamente, mi fa un baffo. Con ciò non voglio dire che gli eye candies siano inutili, sia chiaro: dico solo che la grafica talune volte serve ad offuscare gravissime carenze di gameplay (vedi Stranglehold, specie se rapportato all'illustr Max Payne), mentre un 2D, cartonato o meno che sia, se realizzato bene, è più che sufficiente a svolgere da supporto ad una storia ben congeniata ed un sistema di gioco affinato/raffinato.

Ora, non so come sia questo Zelda de vivu, però ogni valutazione, IMHO, va portata senza considerare il gusto personale e secondo le classiche linee guida, che vogliono un gioco con grafica 10 e giocabilità 3 prendersi un sonoro 5 e mezzo.
Evrain

[valorosoguerrier...]

Intervengo solo per riproporre il mio colassico punto di vista, condiviso anche dal buon Grampasso: 3D is an option, not an evolution.
Sono della schiatta di giocatori che si appassiona davanti ad uno shmup 2.5D, o che adora quello stile squisitamente disegnato dei Castlevania dei tempi d'oro (SOTN, per intenderci), mentre una grafica supermegaiper realistica, francamente, mi fa un baffo. Con ciò non voglio dire che gli eye candies siano inutili, sia chiaro: dico solo che la grafica talune volte serve ad offuscare gravissime carenze di gameplay (vedi Stranglehold, specie se rapportato all'illustr Max Payne), mentre un 2D, cartonato o meno che sia, se realizzato bene, è più che sufficiente a svolgere da supporto ad una storia ben congeniata ed un sistema di gioco affinato/raffinato.

Ora, non so come sia questo Zelda de vivu, però ogni valutazione, IMHO, va portata senza considerare il gusto personale e secondo le classiche linee guida, che vogliono un gioco con grafica 10 e giocabilità 3 prendersi un sonoro 5 e mezzo.
Evrain

Forse le nuove generazioni non use ad apprezzare la bellezza del 2D e dei grandi platform a scorrimento non riescono a valutare un gioco nel complesso perchè non riescono a scorgerne l'anima di fronte alla bellezza del contenuto più importante: la storia,il gameplay e la modalità con cui il giocatore interagisce con questo che comprende sia l'impatto visivo(ovviamente),ma sopratutto il modo con cui il giocatore stesso viene posto nei confronti della storia stessa,ovvero lo stile del gioco. In questo gioco lo stile mostrato dagli sviluppatori Nintendo è grandioso:tutto si fa col pennino e ci si abitua subito(addirittura nella versione giapponese da me giocata a suo tempo si poteva con una lieve pressione leggere nei dialoghi la lettura semplicemente andando sopra i kanji senza far saltare al dialogo successivo); il coinvolgimento nella storia è totale(forse solo Golden sun e Ocarina of time citando giochi di questo stesso genere) mi hanno appassionato così tanto); alcuni enigmi sono assurdi (e chi a sua volta parlava di semplicità non può che essere un classico bimbominkia che andava a leggere su gamefaqs), la longevità è parecchia prima di godersi lo show finale anche se mi aspettavo di trovare più side quest magari sbloccabili da qualche quest misteriosa ,ma mai dire mai (bisogna imparare a fare vari minigames per chiamarli così che sono veramente difficili e prendere tutte le mappe non è facile per non parlare delle quest a catena che sto ancora completando anche perchè la lingua mi mette un pochino in difficoltà). Ora si fa subito a dire che un gioco è scarso solo dandogli una prima occhiata e dicendo che è da bambini (classico ).D'altronde sono tempi strani dove tutti sono abituati ad avere tutto subito e forse fa più figo avere una pleistésciuon e le suonerie del cellulare perchè se le hai hai il potere nella società (piccolo sfogo personale che non c'entra con molti utenti o almeno spero). Sta di fatto che allora ai tempi del non warez i giochi costavano tanto e non si aveva la possibilità di provarli e chi doveva andare a comprare un gioco andava sul sicuro ovvero sul titolo supremo del momento e se lo gustava alla fine e lo spremeva sopratutto senza trucchi. Ora esiste gamefaqs, esiste il warez spropositato e sopratutto esiste la spocchia di chi senza avere provato un gioco dà giudizi superficiali abbagliato dal fascino bambinesco della grafica e si da arie da super figo. Bisogna imparare a giudicare per il contenuto e sopratutto chiedersi alla fine del gioco se è valsa la spesa fatta e quanto vi ci siete divertiti. Mario kart del 64 uscì tanto tempo fa e qualcuno oggi potrebbe dire:"Cavolo ma non ha la grafica di Gran turismo quindi è un gioco scarso!" Ebbene per quanto riguarda la prima domanda la risposta è si, per la seconda ancora non posso rispondere perchè mi sto ancora divertendo.