0262 - Electroplankton - USA Opzioni

[Pie]

• Lingua del Gioco: Inglese
• Tipo di Save: EEPROM
• Grandezza Cartuccia: 128 Mbits
• Dump by: Mode7
• Cartella Release: Electroplankton_USA_NDS-MODE7
• Riferimento: JAPAN [0001]

[Black Phoenix™]

Avevo scritto/scopiazzato 2 righe su Electroplankton...
ve le riporto qua

Allora Electroplankton non è un gioco classico.
Non ha trama e storia, nn ha segreti nascosti, è tutto lì che cerca di essere provato.

E' piu' simile ad uno strumento che ad un gioco vero e proprio.
Mi spiego meglio.
Electroplankton è "ambientato" nel mare, dove piccoli animaletti fluttuano tra bollicine e fondali blu notte.
Questi esserini se "toccati" producono suoni musicali differenti, creando melodie profonde e quasi magiche
Le possibilita' di melodie sono quasi infinite, visto che in alcune "stanze" (ce ne sono 10 che corrispondono a suoni&plankton diversi) c'è anche la possibilita' di usare la voce e altri suoni che vanno a far parte del quadro che si sta costruendo.

Quello che mi piace particolarmente è l'improvvisazione, cioe' il fatto di mettere su melodie improvvisamente, e farsi trasportare con pochi tocchi nella magia di Electroplankton.

La grafica pulita e semplice, e il sonoro, vero fulcro di Electroplankton, creano un'atmosfera unica e rilassante.

Electroplankton è quasi un gioiellino, una perla, un concetto nuovo di "giocare" (in inglese si usa "to play" anche x "suonare) che va senza dubbio provato.

X farvi capire meglio vi riporto una breve descrizione delle 10 stanze di Electroplankton...


Tracy, tripudio di contorte melodie, dettate dai sentieri ai Plankton. Con il pennino, selezioneremo il Plankton e disegneremo la strada, di lunghezza limitata, che dovrà percorrere. Toccando un Plankton, la sua strada verrà cancellata, pronta per essere modificata.
Hanenbow, ci riporta a galla. Dei Plankton escono dall’acqua e balzano su delle foglioline, da noi abilmente direzionate e sistemate. Decidiamo anche la direzione in cui zomperanno i Plankton. Ci sono sei foglie, più grandi in basso, più piccole in alto. Se il Plankton colpisce la punta il suono è acuto, più va lontano, più il suono sarà grave. Ammaliante il suono che raggiungerà i nostri timpani del Plankton che ricade in acqua.
Semplicemente stupendo.
Luminaria, variegato di piano, triangolo ed altri eccezionali strumenti. Ci sono quattro Plankton agli estremi del TouchScreen e tante frecce. Toccando i Plankton questi cominceranno a muoversi, seguendo la direzione plasmatagli dalla frecce, che naturalmente seguiranno i nostri ordini, al semplice tocco. Ogni zona dello schermo ha un suono differente. Con la croce direzionale è possibile indicare alla frecce la direzione in cui puntare.
Sfavillio di suoni.
Sun – Animalcule, strano strumento. Sfondo arancio. Lo schermo è diviso, astrattamente, in una griglia. Ogni zona ha dei suoni diversi. Semplicemente toccando lo schermo, si verranno a creare dei puntini che, presto, si svilupperanno in bellissimi Plankton, a forma di sole. La sequenza di suoni sembrerà distorta, ma provocherà un piacevole senso di rilassamento. Con l’avanzamento, lo sfondo muterà in colori più propriamente notturni ed i nostri Plankton muteranno, diventando lune meravigliose.
L’evoluzione di un giorno, in pochi minuti. Addolciti da un rilassamento non indifferente.
Rec-Rec, creatività. Parte una basse alquanto strana, nel contesto marino. Un “tunz-tunz” a ripetizione, mai stancante. E’ possibile cambiarlo semplicemente premendo Select. Quattro pesci che scorrono, un pennino e la nostra voce. Toccando un pesce, al giro successivo, apparirà una linea di congiunzione con un suo clone, che lampeggerà ed avrà la bocca aperta. Semplicemente parlando, gridando, sbraitando potremmo aggiungere un suono alla melodia. Si ripeterà all’infinito e sarà farcito da altri suoni, creati toccando gli altri pesciolini.
Sfiziosa e divertente, grazie alla grande varietà dei suoni creabili.
Nanocarp, una mescolanza di cerchi. Toccando una qualsiasi parte dello schermo, creeremo un cerchio. Che, se nei paraggi troverà un piccolo Plankton, lo colpirà. Il Plankton, a sua volta, creerà un altro cerchio e così via. Suoni a non finire ed un effetto distensivo. Premendo il tasto Select o proferendo un fievole suono, potremo disporre i Plankton nel modo in cui più ci aggraderà.
Solo per momenti di noia.
Lumiloop, si torna ai giradischi del passato. Piccoli oggetti di antiquariato caduti in acqua da una stiva squarciata di una nave? No. Sono dei Plankton, rotondi, che girano. Quattro agli angoli ed uno al centro. Possiamo farli girare in senso orario ed antiorario ed, ogni volta, produrranno un suono diverso. Si inseriranno all’interno di questo crescendo. Premendo il tasto Select, cambierà il set di Plankton. Suoni compresi.
Complicata da spiegare, ma estremamente appagante quando la si tocca.
Marine Snow, perché la neve non si scioglie, nemmeno in acqua! Trenta Plankton a forma di fiocco di neve. Toccando un Plankton e poi un altro, si produrrà il suono di quest’ultimo. Il suono di un pianoforte, dal più acuto, al più grave.
Solo per pianisti che non hanno il piano a disposizione. O per futuri pianisti, giovani apprendisti che vogliono avvicinarsi a questo strumento, captandone i suoni e le emozioni.
Beatnes, composito di suoni più o meno acuti, uniti alle basi più nostalgiche. Si parte con quella di Mario ad 8Bit. Ci sono cinque colonne, con vari rombi. Ogni rombo ha suoni diversi ed alle estremità delle colonne ci sono poligoni di forma diversa, con suoni distaccati da quelli dei rombi. Nella prima base si passa dal rumore delle monetine, a quello del famoso 1UP. In un’altra base disponibile, dal rumore psichedelico assomigliante ad un gatto, ad uno assomigliante al cane.
Solo per nostalgici e lesti compositori.
Volvoice, e la nostra voce cambia tono. Ci sono ragazzi con voci squillanti, che magari ne vorrebbero una più seriosa, adulta. Ci sono ragazze che vorrebbero il contrario. Non sarà possibile nella realtà, ma un pizzico di felicità scaturirà dal loro sorriso.
Volvoice è un campionatore di voce. Ci sono 16 Plankton, ognuno di forma diversa. Selezionandone uno, questo apparirà al centro dello schermo. Tocchiamolo e cominciamo a registrare la nostra voce, per sette secondi. Il Plankton si gonfierà. Alla fine della registrazione emetterà in forma contorta e sempre diversa, a seconda della specie selezionata, la nostra voce. Per sgonfiarlo, basterà toccare l’estremità della sua coda. Coda che vibrerà, come in Rec-Rec, a seconda del tono della nostra voce.

X Chi considera la musica un'arte, questo Electroplankton è un'opera musicale grandiosa