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![]() No-Life GBARL ![]() Gruppo: Collaboratori Messaggi: 10.320 Iscritto il: Fri 1 June 2007 - 10:13 Utente Nr.: 18.505 Feedback: 37 (100%) ![]() 0546-7433-3902 ![]() 1203-9369-0029 ![]() ricky1585 ![]() |
Sito ufficiale: www.snail.com/ Sito ufficiale U.S.A.: www.snail.com/en/ Si ringrazia Open Your Eyes per averci fornito il dispositivo oggetto di questa recensione. Circa un anno fa abbiamo avuto la possibilità di recensire lo Snail MUCH 78P01, smartphone con una spiccata indole gaming che segnava il debutto di Snail in campo hardware. Tuttavia, già al CES 2015 (ben prima della nostra recensione del 78P01), Snail presentava diversi prodotti che avrebbero dovuto fare il proprio debutto entro la fine dello stesso 2015. Tra questi spiccava senza dubbio lo Snail MUCH W3D, successore dello Snail MUCH 78P01 e dotato di caratteristiche tecniche (all'epoca) all'avanguardia, tra cui uno schermo in grado di riprodurre contenuti in 3D alla pari del Nintendo 3DS. Purtroppo qualcosa si è perso per strada e, dalla data di debutto fissata per settembre 2015, i primi modelli dello Snail MUCH W3D hanno fatto la loro comparsa soltanto da alcune settimane (agosto-settembre 2016). Questo enorme ritardo (di cui non ne conosciamo i motivi) non è coinciso con una revisione dell'hardware, rimasto quello presentato nel lontanissimo gennaio 2015, un'era geologica nel mondo dell'elettronica. Sarà un device ancora valido adesso che siamo sul finire del 2016? Non vi resta che leggere la nostra recensione... e in questa occasione ve la proponiamo con un pizzico di orgoglio in più poiché siamo tra i primissimi a ricevere lo Snail MUCH W3D in Occidente nonché tra i primissimi a pubblicare una dettagliata e completa recensione (come vi abbiamo sempre abituato) in una lingua a noi comprensibile. Permettetemi di ringraziare ancora Open Your Eyes non solo per l'esemplare che ci hanno fornito, ma anche per il costante aiuto che ci hanno offerto nella configurazione dello Snail MUCH W3D. Fresco di fabbrica, il device è infatti arrivato con il firmware cinese, del tutto inutile in Occidente in quanto blocca l'installazione di qualsiasi applicazione Google. OYE, che ricordiamo è anche il distributore ufficiale dei prodotti Snail in Europa, ci ha fornito e successivamente aiutato nell'installazione del firmware internazionale, l'unico in grado di far funzionare l'intero ecosistema Google. Lo Snail MUCH W3D può essere acquistato anche da altri rivenditori, ma chiedete sempre che tipo di firmware è installato. Acquistando da OYE non dovete preoccuparvi di nulla, il device vi arriva con firmware internazionale e con un pratico adattatore per le nostre prese di corrente. Se acquistate altrove potrebbero non offrirvi questo servizio e dovete poi essere voi ad installare il firmware internazionale tramite flash della memoria (un'operazione semplice, ma tutt'altro che banale e mai da prendere alla leggera). CARATTERISTICHE TECNICHE SNAIL MUCH W3D » Clicca per leggere lo Spoiler! «
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![]() No-Life GBARL ![]() Gruppo: Collaboratori Messaggi: 10.320 Iscritto il: Fri 1 June 2007 - 10:13 Utente Nr.: 18.505 Feedback: 37 (100%) ![]() 0546-7433-3902 ![]() 1203-9369-0029 ![]() ricky1585 ![]() |
La console Snail MUCH W3D Gamepad integrato vuol dire solo una cosa: videogiochi!!! Premessa: nel bene e nel male (proseguendo la lettura si capirà il perché) il Gamepad integrato dello Snail MUCH W3D si comporta esattamente come quello dello Snail MUCH 78P01. Per questa sezione, quindi, mi limiterò ad un quadro generale parlando in maniera approfondita solo delle differenze tra i due device. Se leggendo avete qualche dubbio o cercate qualche particolare in più per una determinata funzione, provate a dare un'occhiata alla recensione dello Snail MUCH 78P01. Iniziamo da KeyAdapter, l'esclusiva funzione di Snail che permette di mappare virtualmente il touch screen assegnando a specifiche aree i tasti del Gamepad integrato. Sullo Snail MUCH W3D si richiama rapidamente e facilmente tramite il menu rapido nella barra dei tasti Android. È una funzione attivabile solo se si tiene il device in orizzontale (è improponibile usare il Gamepad integrato in verticale) e la sua icona può essere nascosta senza che venga effettivamente disattivato. Il funzionamento è basilare: KeyAdapter mostrerà delle icone associate ai tasti del Gamepad integrato, basta trascinare un'icona su un area del touch screen e da quel momento alla pressione del tasto corrisponderà l'azione ottenibile toccando l'area associata del touch screen. Ci sono due configurazioni, Default e Custom: scegliendo la prima compariranno degli schemi preimpostati o caricati da altri utenti, con la seconda si può creare la propria configurazione. Da segnalare, essendo lo Snail MUCH W3D da poco in commercio, che nei giochi provati raramente sono stati trovati schemi già pronti nella configurazione Default. Si intuisce come KeyAdapter abbia ragione di esistere soltanto in quei giochi che prevedono i controlli a schermo - altrimenti come si potrebbe mappare il touch screen? Inoltre il gesto swipe (tipico ad esempio di Fruit Ninja), è ricreabile in parte con gli analogici, ma il risultato è assolutamente ingestibile. Il problema principale, però, rimane la strana scelta di Snail di non includere una mappatura per i tasti L2 / R2, problema che si aggrava con la scelta di trasformare i tasti Start / Select in tasti virtuali (molti giochi non li riconoscono) e anch'essi non disponibili in KeyAdapter. Il punto è semplice: KeyAdapter è una funzione utilissima in condizioni ideali, ma è impotente se c'è necessità di tasti come L2 / R2 oppure se manca la possibilità di attivare i controlli a schermo (senza i quali non si può mappare il touch screen). ANDROID Sarò breve, tutto funziona come sullo Snail MUCH 78P01... ovvero, stessa selezione di giochi di test, medesimo risultato: dove il Gamepad integrato funzionava / non funzionava sullo Snail MUCH 78P01, funziona / non funziona anche sullo Snail MUCH W3D. Emblematico il caso di Overkill 3. Con lo Snail MUCH 78P01 avevo ipotizzato di non poter procedere a causa della mancanza del grilletto R2, tasto al contrario presente sullo Snail MUCH W3D. Eppure... il Gamepad integrato non funziona neanche ora, se non con gli analogici che - dalle prove - paiono essere gli unici tasti riconosciuti un po' universalmente. Si ripete dunque una situazione già vista: il Gamepad integrato degli ultimi prodotti Snail non è correttamente riconosciuto da molteplici giochi Android, e KeyAdapter non sempre può metterci una pezza (ad esempio in Overkill 3 non ci sono i tasti a schermo). Quando però è riconosciuto e configurato, il Gamepad integrato è davvero perfetto (se solo avesse un po' più di compatibilità...). EMULATORI Con gli emulatori il Gamepad integrato dello Snail MUCH W3D riesce a dare il meglio: è compatibile con (quasi) tutte le app, spesso è preconfigurato e quando non lo è basta impostare i tasti nella configurazione dell'app scelta. Anche per questa sezione, in diversi scenari i risultati sono gli stessi ottenuti con lo Snail MUCH 78P01. Non ci sono infatti problemi con l'hardware a disposizione, ma tutto dipende dalle app presenti nel Google Play Store, e nell'anno trascorso molti emulatori semplicemente non sono stati aggiornati - magari perché si è raggiunto il massimo delle prestazioni oppure non è possibile implementare altro rispetto a quanto già fatto. Quindi... cosa è cambiato?
Iniziamo proprio con la novità Sega Dreamcast, console a 128 bit emulata tramite reicast (versione r6). In realtà era tutto già possibile con lo Snail MUCH 78P01, errore mio a non averci pensato. Sullo Snail MUCH W3D l'emulazione è abbastanza buona. Purtroppo ho avuto modo di testare solo una manciata di giochi, ma i pareri su Internet sono confortanti e io stesso mi sono ritrovato nei due casi simbolo: o tutto funziona perfettamente (ad esempio Sonic Adventure 2) oppure tutto funziona con alcuni glitch grafici che però non compromettono l'esperienza di gioco (ad esempio Shenmue). Il tallone di Achille dell'emulatore reicast, ahimè, è proprio con il Gamepad integrato: non è pienamente supportato e non si riesce a mappare bene nelle impostazioni. Per fortuna c'è KeyAdapter: sfruttando i tasti a schermo è possibile mappare virtualmente il touch screen e il Gamepad integrato dello Snail MUCH W3D torna a funzionare come dovrebbe. O almeno, in gran parte: non essendo infatti nativamente supportato, i tasti virtuali Start / Select non sono riconosciuti e non si possono aggiungere con KeyAdapter. Il Dreamcast fa abbondante uso soprattutto del tasto Start e sarà purtroppo necessario ricorrere al tasto virtuale sul touch screen. Altro piccolo problema, reicast necessita del bios del Dreamcast (che per ovvie ragioni non troverete su GBArl.it). ![]() L'emulatore scelto, il Mupen64 Plus, non è stato aggiornato (l'ultima versione è la 2.4.4). Con lo Snail MUCH W3D sono però stati effettuati ulteriori test e la combatibilità - già buona - è aumentata di molto semplicemente cambiando il tipo di plugin video tramite il menu delle impostazioni dell'app. Inoltre, ancora più importante, con lo Snail MUCH W3D abbiamo due nuovi tasti a disposizione (L2 / R2) che finalmente permettono di configurare l'intero gamepad del Nintendo 64. Ecco una lista aggiornata della compatibilità: in verde ciò che funziona, in arancione i titoli giocabili con problemi di glitch più o meno seri, in rosso i giochi non funzionanti o male emulati. » Clicca per leggere lo Spoiler! « ![]() Migliorata di molto l'emulazione PSP grazie all'emulatore PPSSPP giunto alla versione 1.3.0.1. Da tenere sotto controllo è l'opzione Buffered Rendering: disattivandola, spesso si risolvono la maggior parte dei problemi. Come in precedenza: in verde ciò che funziona, in arancione i titoli giocabili con problemi di glitch più o meno seri, in rosso i giochi non funzionanti o male emulati. » Clicca per leggere lo Spoiler! «
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