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![]() Una mente pericolosa ![]() Gruppo: Amministratori Messaggi: 13.967 Iscritto il: Tue 15 May 2007 - 05:59 Da: in the lap of god.. Utente Nr.: 18.205 Feedback: 81 (100%) ![]() 2621-2598-2470 ![]() |
![]() CITAZIONE La Nintendo Company Limited (任天堂株式会社 Nintendō kabushiki gaisha, Società per azioni Nintendō) è un'azienda giapponese, tra le maggiori al mondo nella produzione di videogiochi e relative console. Fondata il 23 settembre 1889 da Fusajiro Yamauchi, è passata dai giochi di carte e meccanici ai giochi elettronici all'inizio degli anni ottanta. L'attuale presidente della Nintendo è Satoru Iwata. Entrò nel mondo dei videogiochi come distributore della console Magnavox Odyssey nel 1975 e, nel 1977, cominciò a costruire delle console proprie. Grazie all'enorme successo riscontrato in Giappone, nel 1985 Nintendo arrivò nel Nord America e nel 1986 in Europa. Nell'arco della sua storia, Nintendo ha prodotto 5 console da tavolo - il Famicom/NES (console campione di incassi che risollevò l'industria dei videogiochi dopo la crisi del 1983 e solo per il mercato giapponese il 21 febbraio 1986 nacque per questa console una nuova periferica che permetteva l'utilizzo di giochi su floppy disk, il Famicom Disk), il Super Famicom/SNES, il Nintendo64, il GameCube e infine il Wii che ha esordito in tutto il mondo tra il 19 novembre e l'8 dicembre 2006. Inoltre ha prodotto molte console portatili, tra cui sette versioni del Game Boy, il Virtual Boy, i Game & Watch, i Pokémon Mini, i Nintendo mini classics e quattro versioni del Nintendo DS. ...fino a giungere al fatidico 25 Marzo 2011 (per noi europei): data di lancio dell'attesissimo Nintendo 3DS!! Il nuovo gioiellino raggiunge così l'ottava generazione videoludica introducendo con se l'innovazione del 3D e consentendogli così di cavalcare l'onda come lo stanno facendo i televisori di ultima generazione. Introduzione & Caratteristiche Annunciato il 23 Marzo 2010 e presentato alla Nintendo Conference il 3DS è stato proposto come console portatile che non necessita dell'uso degli occhialini per usufruire del 3D. Stando alle oltre 140 milioni di unità vendute in tutto il mondo da parte dei predecessori, Satoru Iwata ha affermato di voler puntare ad incrementare le vendite del nuovo arrivato cercando di superare i risultati ottenuti fin ora. Staremo a vedere se Nintendo riuscirà in quest'impresa. Ma ora, per meglio capire questa console, ne riportiamo di seguito le caratteristiche, così come indicate dalle schede tecniche rilasciate da Nintendo stessa: Console Nintendo 3DS CITAZIONE
Batteria per Nintendo 3DS CITAZIONE
Stand per Nintendo 3DS CITAZIONE
Blocco alimentatore per Nintendo 3DS CITAZIONE
Stilo per Nintendo 3DS CITAZIONE
Stando ad una prima analisi, come per i predecessori DSi e DSi XL, anche qui è evidente la mancanza dello Slot 2 che permetteva la retrocompatibilità con i titoli per GBA e con alcuni titoli DS che sono supportati da periferiche aggiuntive ad integrazione di una giocabilità che tende sempre di più al reale: si notino ad esempio come Guitar Hero, Band Hero, Easy Piano e molti altri, che ora non saranno più utilizzabili. Se dal 3DS ci si aspettava l'innovazione, eccovela servita su di un piatto d'argento: 3D senza l'uso degli occhialini, sensore di movimento e rotazione integrati, fotocamera 3D, batteria integrata e molte altre cose che andremo a vedere dettagliatamente nel corso della recensione. Per contribuire a rendere un'idea ben delineata della console, utilizzeremo un approccio pressoché simile, se non identico, a quello utilizzato per la recensione del Nintendo DSi: esamineremo dettagliatamente imballaggi, libretti vari, accessori presenti nella confezione e successivamente procederemo con l'analisi dell'hardware interno. Metteremo alla prova la batteria in diversi scenari d'utilizzo, passando tra la connettività e le nuove feature del nuovo gioiellino targato Nintendo. L'unità di prova che utilizzeremo è un Nintendo 3DS mod. CTR-001 (EUR) Aqua Blue, proveniente dalle primissime unità Europee immesse sul mercato dalla grande N e dunque corrispondente ad un'unità day one firmware 1.0 aggiornato (obbligatoriamente per accedere a tutte le varie features) a 1.1.0-1E. Passiamo ora all'analisi vera e propria. |
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![]() Una mente pericolosa ![]() Gruppo: Amministratori Messaggi: 13.967 Iscritto il: Tue 15 May 2007 - 05:59 Da: in the lap of god.. Utente Nr.: 18.205 Feedback: 81 (100%) ![]() 2621-2598-2470 ![]() |
Performance e Compatibilità ![]() ![]() Prima di testare appieno l'hardware della nuova console di casa Nintendo ci sembra doveroso fare una precisazione ed un'accurata spiegazione del funzionamento dell'inserimento madre: il 3D. Ebbene, la percezione del mondo attraverso la vista, negli uomini si basa sulla binocularità e sulla stereoscopia. In pratica entrambi gli occhi vedono le stesse cose da differenti angolazioni: queste due immagini BIDIMENSIONALI vengono inviate dal nervo ottico al cervello il quale le rielabora in un'unica immagine stereoscopica (3D) dando quindi il senso di profondità, quello della prospettiva e della distanza. La visione binoculare è dunque il principio sul quale si basa la stereoscopia. Prendiamo per esempio i classici occhialini rosso/verdi, sicuramente ognuno di noi li avrà provati almeno una volta nella vita.. il principio è sempre lo stesso: il colore delle lenti nasconde ad un occhio ciò che vede l'altro e viceversa, ed essendo le due immagini leggermente sfalsate (quella rossa da quella blu), il cervello riunendole ci darà l'illusione della tridimensionalità. Ora, tutti i dispositivi che abbiamo visto nel corso degli anni non sono di certo tra i più comodi..è proprio per questo che si è pensato di passare dalla stereoscopia all'autostereoscopia, inizialmente con scarsi successi dati da risultati non propriamente illuminanti ma che, nel corso degli anni e con l'avanzamento delle tecnologie, sono divenuti sempre più precisi e delineati. Vediamo nel dettaglio il funzionamento tecnico di questa particolare funzionalità. Partendo dal presupposto che ogni display utilizza i propri pixel (formati da 3 RGB ossia i colori primari utilizzati rosso verde e blu) solitamente per elaborare e visualizzare un'immagine, constatiamo che i display di tipo LCD hanno la caratteristica di averli allungati e perfettamente allineati, consentendogli di sviluppare il concetto di Parallax Barrier: una vera e propria barriera situata davanti al display, formata da strisce verticali alternate, le quali impediscono la visione di alcuni set di pixel ad un occhio piuttosto che all'altro. Posizionandosi pertanto di fronte al display, l'occhio destro e l'occhio sinistro percepiranno 2 immagini differenti, esattamente come se l'immagine finale fosse ripresa da 2 punti distinti, come necessario per la versione binoculare, ottenendo la medesima illusione tridimensionale stereoscopica ma senza l'ausilio di occhiali o di altri supporti. Possiamo così concludere affermando che il Nintendo 3DS genera 2 immagini a 400*240 pixel, il cui risultato viene poi scomposto e rielaborato dal nostro cervello per renderizzare l'immagine finale di 800*240 pixel che viene poi visualizzata sul display. ![]() ![]() ![]() ![]() Passiamo ora ad un'analisi più pratica a partire dai giochi, che a nostro modo di vedere riassumiamo in pochi termini: fattori realtà e tridimensionalità 100%!! Per quanto concerne i nuovi giochi 3DS non ci resta altro che affermare con certezza che l'effetto 3D è perfetto: basta pensare a Rayman, in cui le mosche sembrano uscire dallo schermo, o SSFIV in cui i combattenti sembrano prendere forma fuori dallo schermo in un effetto/profondità davvero realistico, vogliamo parlare del recentissimo The Legend of Zelda Ocarina of Time? Meglio di no, lasciamo un pò di immaginazione ai posteri! Se già, nel piccolo parco giochi del lancio della console, veniamo deliziati di questi effetti, lasciamo i pensieri e le speranze sparse qui e là su cosa Nintendo possa tirare fuori dal cappello magico nei tempi a venire. Spostandoci sulla retrocompatibilità dei "vecchi" giochi per DS e DSi, inizialmente era stato riscontrato un calo di performance visiva dovuto agli schermi più grandi, sbilanciando lievemente la visualizzazione dei pixel, senza contare che l'avvio risultava spesso lento. Con il recentissimo aggiornamento rilasciato da Nintendo possiamo affermare che il problema è stato risolto. Ricordiamo inoltre che è possibile visualizzare i vecchi giochi in modalità DS o forzandone l'avvio, tramite pressione contemporanea dei tasti START e SELECT, per la visualizzazione a schermo intero. In ogni caso, durante le sessioni di gioco, il bilanciamento del peso pare ottimale e anche i tasti risultano piacevoli e facilitati alla pressione, fatta eccezione dei tasti HOME - SELECT - START posti al di sotto del touch screen. La croce direzionale è stata notevolmente migliorata e l'inserimento dell'analogico ha perfezionato le performance di gioco. Procediamo con le flashcard, con cui termineremo la nostra sessione di prove. Stando alle fonti della scena, che confermano aver testato svariate flashcard, offriremo una rapida e semplice carrellata circa il funzionamento delle stesse. Sappiamo con certezza che a partire della Acekard2i, passando per le flash minori, e terminando con la Supercard DSTWO la compatibilità è limitata, ovviamente per ora, alla DS mode; mentre la CycloDS iEvolution, che prima dell'attuale aggiornamento funzionava anche in DS mode, ora si limita solo alla modalità DSi. |
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