Inizio con il presentarmi, Son Yuri (nel web Yurixen32) Ex super mod di PSPrl e giocatore accanito dal 1995 iniziando con un SNES e passando poi a tutte le console di spicco negli ultimi 20 anni (non le elenco, sono ovvie).

Iniziando il tema che volevo trattare, notavo che (finalmente) la grande "N" ha lasciato il target del casual player (il WII ha attirato bis-nonne,nonne e bimbiminkia) puntando finalmente a NOI hardcore gamer da generazioni, vomitando titoloni sulla console portatile e sul sottovalutato WII U, rilasciando pure una revisione del 3DS puntato sicuramente ad un pubblico più di nicchia rispetto a pochi anni fà.

(attualmente uso WII U e 3DS con tutti gli attuali titoli di spicco, avendo le palle stra-gonfie dei vari FPS FPS FPS FPS,ASSASSIN CREED ASSASSIN CREED ASSASSIN CREED, ETC ETC..... su PS3/4 Xbox One/360 che, secondo me, puntate su un pubblico più bimbominkioso. Non hanno esclusive di spicco, sono solo console che hanno la forma diversa ma sempre la stessa minestra riscaldata centinaia di volte)

Voi cosa ne pensate a riguardo?

Che la massificazione del videogame ha portato una miriade di neofiti appassionati di calcia-calcia, spara-spara, script-script, pubblicità-pubblicità (cit. un utente del foro che non ricordo), e quindi N è vista troppo conservativa (e un po' arcaica).
Personalmente devo finire ZombiU, prendere Hyrule Warriors e dedicarmi seriamente a Mario Galaxy 2 e Super Smash Bros, oltre ad attendere i due Xenoblade, quindi titoli hardcore stupendi ce ne sono, ma la vera domanda è: perché tra un Galaxy e una rissa a Super Smash, non posso divertirmi (sempre sulla mia console) con mio fratello a un gioco sportivo?

Secondo me non se n'è mai andata. Se ne sono andati gli altri.

Non ho ben compreso se l'intento di questo thread sia far fare una riflessione sul cambio di rotta (?) di Nintendo, o se più generalmente ti chiedi cosa ne pensi l'utenza del raffronto tra le tre maggiori hardware house in gioco.

Per ciò che mi riguarda, già Wii offriva buoni titoli di spicco, che strizzavano l'occhio più agli hardcore gamers (uso questo termine per riprendere quello che hai usato tu, ma ci tengo a specificare che detesto queste inutili etichette) che ai casual gamers (vedi il trittico Pandora's Tower - Xenoblade - The Last Story, TLoZ:SS, l'eterno Mario Kart, Metroid e via dicendo).
Che ci fossero anche una miriade di titoli dedicati al divertimento nel senso più semplice del termine è indubbiamente vero, ma Wii U ha compiuto da pochissimo due anni, e francamente non credo che titoli simili a quelli già visti su Wii mancheranno. Ne arriveranno di meno? Probabile.
Per ciò che riguarda me, non posso che essere felice di questa scelta (se davvero c'è stata), ma non ho la presuzione di dire che sia meglio così, perchè se determinati giochi hanno un largo bacino d'utenza non vedo perchè Nintendo non dovrebbe accontentare le richieste "della massa" e allo stesso tempo approfittare (nel senso buono) del ritorno economico.

Per ciò che riguarda PS4, XBOXONE e X360 non mi pronuncio, non ho mai avuto una console Microsoft e la PS4 la posseggo da due giorni, ma a parte questo le next-gen hanno moltissimo tempo dalla loro parte, quindi è impossibile avere un parere basato sui fatti. Che PS3 non avesse esclusive di spicco invece è una sciocchezza, basta dare una rapida occhiata su internet (in realtà a me basta dare uno sguardo allo scaffale qua dietro) per rendersi conto che ci sono parecchie esclusive che definire must-have è poco.

Motivo edit: correzioni ortografiche

@Ryuuzaki: il mio topic è più per specificare una mia riflessione riguardo un mio punto di vista degli ultimi 6/7 anni.
Uso il termine "etichetta" hardcore gamer per differenziare persone che giocano da tanto tempo a titoli di un certo calibro (non esiste che uno si definisca videogiocatore perchè è bravo a WII SPORTS).

Il tutto è chiaramente IMHO.

Come ho sempre detto, Nintendo era obbligata a fare numeri, a "battere un colpo", a fare vedere che era ancora della partita perchè dopo SEGA...sarebbe toccato a lei, non di certo a Microsoft.
Certamente sopratutto all'inizio Wii ha attirato tutti, casual e storici, solo per il sistema di controllo...perchè alla fine i "botti" li ha fatti solo a fine carriera o comunque quando ormai era chiaro che la bassa definizione era tramontata e che Wii Sport aveva un pochettino annoiato.
Giusto o sbagliato non lo so...so solo che io c'ero e ci sono ancora e ancora oggi, come ieri, sostengo che preferisco la qualità alla quantità...che 25 anni fa tanto ricevevo al massimo 4 giochi all'anno (Natale e compleanno) e oggi ne compro 4 all'anno per mancanza di tempo, ergo perchè pretendere un giocone a settimana?
In quest'ottica ben vengano i pochi titoli, di qualità e perchè no....pure di nicchia!Tanto ormai Nintendo si è ridimensionata, ha capito che i numeri di Wii/DS non sono i suoi numeri, ora può concentrarsi provando a guadagnare qualcosa ma senza rinunciare alla sua essenza, alla sua filosofia.
Ora so che mi direte "sono aziende, non fanno filosofia", beh certamente...ma una regola del marketing o comunque di ogni buon commerciale è "distinguiti sempre", se Nintendo non si distinguesse...sarebbe solo "una delle tante" e tra l'altro la più piccola, quindi la più debole

PS: se avete una copia di majora's msk (ma credo anche MH4U) fate una prova, girate la scatola e leggete sopra al codice a barre dove ci sono i codici della cartuccia e della confezione...se notate i titoli nuovi recano sulla medesima riga di entrambi i codici "made in japan" mentre se prendete anche solo un TT FF Curtain Call è ancora impostato su "made in germany" la confezione e "made in japan" la cartuccia.
Idem per Capitan Toad e SSB. per WiiU...non c'è più la dicitura "made in germany" sostituito da "made in japan".
Credo che in quei famosi licenziamenti avvenuti in NOE ci sia anche questo: hanno riportato tutto il confezionamento "in casa", sicuramente ciò significa che non avevano più bisogno di quel passaggio intermedio in Germania e di tutta quella struttura. I loro numeri saranno più bassi, lo sanno anche loro per primi, tanto vale farsene una ragione e "tornare indietro" eliminando costi, ahimè, divenuti non necessari e cercare di fare buon guadagno su quello che si ha ora.


Pur avendo una Vita e una X360 sono a pigliar polvere da parecchio tempo, penso che se le accendessi dovrei fare qualcosa come ore ed ore di aggiornamenti
Scherzi a parte con la 360 ho provato veramente a concedermi al "nuovo gaming" ma non ce l'ho fatta: non mi piace, non mi interessa, non capisco cosa devo fare e sopratutto non capisco dove sia il divertimento di confrontarmi con qualcuno a migliaia di km di distanza da me che, con ottime probabilità, spende il 90% della sua giornata a giocare ed è molto più bravo di me.
Poi vabbeh...se nel 2015, mentre ti guardi un film, devi pure sorbirti la pubblicità di un mezzo-film interattivo (attenzione non ho detto videogioco...) quale The Order 1886 che cercano di spacciartelo come il non plus ultra del gaming di inizio 2015...beh allora forse il problema non è tanto il mercato, ma sono io che sono in netta minoranza....

Spezzo una mezza lancia a favore di M$, perchè alla fine, non so se per sua volontà o che altro è riuscita a riportare su consolle (anche occidentali) un discreto numero di shumps, aiutando un minimo a ricreare il mito di un'era davvero perduta...non sarà certo una DreamCast ma su 360, tra i localizzati e i titoli giapponesi "region free", volendo si può davvero tornare a sparare seriamente

Però dai, generalizzare le altre console come solo cod e assassin's creed é un po' generalizzare la Nintendo a solo Mario e Pokémon.

Si concordo.
Ma nintendo è esclusiva per quel genere, invece tutte le altre console si mantengono sempre sulla stessa "classe".

Concordo sulla ps3.Ci sono molti titoli di nicchia che vale assolutamente la pena giocare,più che altro sono sempre i titoli giapponesi che si distaccano(come nintendo appunto)e su ps3 ce ne sono.Ma per ps4 e xbox one,secondo me,il discorso/generalizzazione è giusto.Poi se le cose dovessero cambiare in questo 2015,ben venga.

Vicino a me (non faccio nomi XD ) ho una persona che ha passato la sua vita da "GAMER" (così dice lui) a FPS vari e tutti i titoli che sono arrivati al ventesimo capitolo.
Gli ho gentilmente prestato il mio 3ds con ocarina of time..... risultato? dopo 5 minuti si è perso ed ha detto che fa cag.....!

Ecco cosa intendo anche.

Lasciando un momento da parte PS4 e X1 che essendo "nuove" non possono ancora osare con certa roba di nicchia...su PS Vita e PS3 se contiamo quanti "jRPG" ci sono ne troveremo una caterva, capaci forse di competere per numeto ai tanto odiati TPS/FPS, il problema è: quanti di questi meritano davvero di essere comprati e giocati? Ce ne sono talmente tanti che nemmeno si notano nella classifica di MediaCreate, seguiti a ruota da voti bassini in Giappone quanto nel resto del mondo (segno che forse fanno abbastanza pietà tutto sommato).

Su una cosa però vedo che tra le righe siamo d'accordo: i titoli che si "distaccano" alla fine sono giapponesi c'è poco da girarci incontro: più che le consolle sono i team Occidentali ad essere di un piattume vergognoso

Guarda alla fine siamo d'accordo.Non tutti i jrpg sono belli ovviamente,magari fosse così
Più che altro di jrpg ce ne sono tanti,ma davvero tanti,in giappone ci sono più giochi che qui,ci sono appunto tutti quei giochi che non si notano neanche nei dati Mediacreate.
In tutta questa massa c'è ovviamente della spazzatura,ma è inutile concentrarsi troppo su questo fatto,alla fine non esiste il mercato perfetto.Ma ciò nonostante,come dicevo,titoli validi e che si distaccano,su ps3,ce ne sono.

Io oramai non riesco più a sopportare certi giochi giapponesi. Più tempo passa e più voglio roba occidentale. Non tanto per meccaniche di gioco, ma per il resto. Miglior costruzione di mondi a mio avviso. Poi le tematiche, tra le eccellenze, i giochi giapponesi li trovo troppo ancorati ancora a tematiche adolescenziali o che comunque io personalmente trovo superate(nel senso che io le ho superate. Non voglio l'eroe insicuro perché non sono più insicuro io e non mi ci rispecchiò più). (Monoliti a parte).
Poi anche il livello di esagerazione... Un bayonetta anni fa mi sarebbe piaciuto tantissimo. Ora lo trovo fastidioso. Bello meccanicamente, ma fastidioso. Poi oh, gusti.