1- Introduzione
È la fine di Agosto 2005 quando il team Neo Flash annuncia al mondo intero la loro ultima creazione, la Magic Key 2/3.
Il team non era di certo nuovo nella scena flash cards DS, furono infatti loro a realizzare la prima vera flash card per le roms del Nintendo DS.
La loro card, che prendeva il nome dello stesso team (NeoFlash), si presentava come una classica card GBA, alla quale si aggiungeva un accessorio che, all'epoca, nessuno conosceva bene: Il PassMe (che loro chiamavano Magic Key).
Il suo funzionamento era piuttosto semplice. Il tutto consisteva nel flashare le roms DS sulla NeoFlash, ed avviarle sulle proprie console usando il Magic Key, che si inseriva nello slot per le cartucce DS. In questo modo sia aggirava il controllo RSA, e la rom veniva magicamente caricata direttamente dallo slot GBA.
In quel periodo la card sembrava essere davvero validissima (anche se esistevano molti problemi di compatibilità sia con i giochi che con i save), fino a quando non si venne a scoprire che la stessa avviava solo particolari dump del Nintendo DS, roms dumpate da un fantomatico team GST (Golden Sun Team), che poi si scoprì non essere altro che il team NeoFlash sotto altro nome.
In pratica la scena era in mano loro. Producevano schede e relativi dump che si avviavano solo le loro card.
Questa storia andò avanti fino a quando non uscirono i primi dump del Nintendo DS così come li conosciamo ad oggi, i cosidetti Clean Dumps. Dall'uscita di queste particolari roms la scena prese davvero vita, tantè che nel giro di pochissimo tempo iniziarono a spuntare card ds da tutte le parti, come le M3, le G6 e le SC (quest'ultime, gia presenti sulla scena gba, furono le prime ad avviare i clean dumps).
Per questo motivo il team NeoFlash non si fece una bella reputazione. Se solo avesse tirato fuori i clean dumps, e non cryptarli prima di sbatterli sulla scena per la sua card, tutte le altre flash cards DS sarebbero nate prima, e di conseguenza avremo giocato prima. Il loro era un puro attaccamento al denaro, tantè che da molti il loro prodotto venne soprannominato NeoCash.
Ed ecco che dopo mesi di silenzio, il team si ripresenta con un nuovo modello di flash card DS denominata Magic Key 2/3 (seguito del primo Magic Key venduto in accoppiata con la NeoFlash), la prima che sembra avviare tutte le roms direttamente dallo slot DS, senza usare quello GBA.
Vista la storia passata del team in molti non si fidavano, e in effetti avevano ragione.
Molte delle promesse iniziali non sono state rispettate, molte cose sono state mascherate, e molte altre non sono state dette.
Vediamo comunque più nello specifico come si comporta la card.
2- Caratteristiche della Magic Key 2
Queste di seguito sono le caratteristiche riportate dal team direttamente sul loro sito, riguardo la Magic Key 2;
- Boot from ANY Flash cart.
- Included 8Kb high-speed inner cache, can use command to read/write it.
- Included 2M SRAM for NDS game save ( 100% hardware save, support EEPROM and Serial Flash directly ), and can compress the game save then backup to 16M menu flash later ( SMS function ).
- Included 16M Menu Flash, can store the MK2 / MK3 boot menu program, and can backup / restore the NDS SMS file
- Support SD and MMC card directly, maximum memory size up to 16Gb ~ 32Gb
- Included Li-Ion battery, lifetime over 5 years, can keep the game save data around 3~7 days, for temporary using only, must backup the save data to menu flash later for a long time safe backup.
- Battery voltage display, can show NDS working voltage and MK2 / MK3 Li-Ion battery voltage.
- Support software reset, it'll help to make the multi-files loader.
- Support memory bank swap, very easy to use offset to swap the memory bank.
- Support power saving mode, some hardware module can enter sleeping mode when it don't run, and can use command to call them wake up.
3- Cosa arriva a casa
Ordinando una Magic Key 2 vi arriverà a casa solamente una cosa, la MK2 stessa;
La Magic Key 2 altro non è che un PassMe “avanzato”. Ha infatti la stessa forma, ed è assemblato con gli stessi materiali. L'unica differenza sostanziale è la presenza di uno slot aggiuntivo, nella quale vanno inserite schede Secure Digital (SD) o Multi Media Cards (MMC);
E poi ci ritroviamo con il classico slot per la cartuccia originale DS la quale, vi ricordo, è sempre necessaria per avviare il tutto (va bene un game qualsiasi);
Una prima nota dolente riguarda il Magic Key 2 stesso. Purtroppo è assemblato piuttosto male, con materiali scadenti, e molto probabilmente non sono state rispettate alcune dimensioni e/o forme. Lo stesso si va infatti ad incastrare nella molla presente sul DS, quella che si occupa di “sputarvi” fuori le cartucce originali, tantè che se non si fa molta attenzione ad estrarlo potete rischiare di rompere completamente la molla, rendendo così la console inutilizzabile, dal momento che non potrete più inserire ne card originali ne il PassKey stesso. Fate molta attenzione quindi.
4- Cosa occorre in più
Ordinando il solo PassKey 2 non potrete comunque fare nulla.
Vi servono altri due accessori a parte, affinché possiate usarlo per avviare le homebrew, o le roms commerciali.
1) Una flash card GBA qualsiasi;
Una flash cards GBA è assolutamente necessaria. Su questa andrete infatti a mettere il loader vero e proprio, con il quale potrete gestire le roms e avviarle.
Il loader è un classico file .gba, può essere quindi flashato su qualsiasi modello di flash card GBA.
Qui abbiamo però il secondo punto negativo della Magic Key 2.
Se è vero che tutti i modelli di card gba sono compatibili, è altrettanto vero che se usate una NeoFlash otterrete grossi benifici. Ed è qui che il team mette la zampa. Nelle feature della card questa cosa non era mai stata specificata, anzi, se provate a rileggere la parte 2 di questa recensione, vi renderete conto di come indicassero “ANY Flash Cards”, ovvero QUALSIASI flash cards.
Successivamente verrà indicato il perchè avere una NeoFlash, ovvero il loro primo modello di flash cards uscito tempo fa, porta una compatibilità maggiore con le roms.
2) Una SD o una MMC
Su queste card, Secure Digital o Multi Media Cards, andrete a copiare solamente le roms del Nintendo DS: i file .nds quindi.
In commercio se ne trovano di diversi modelli e grandezze, se non ne avete di già cercate di acquistare comunque modelli di marca. Ad esempio per le SD vanno molto bene le Sandisk, o le Kingston.
Per quanto riguarda la dimensione la scelta resta a voi; sappiate che le attuali roms del NDS si assestano sui 30 Mb, alcune raggiungono i 60Mb e in futuro difficilmente si avranno games più grandi di 150Mb. Quindi se siete tipi che preferiscono avere sempre tante roms dietro, procuratevi una card da 1Gb. A differenza, se preferite tenere meno game, così da poterli giocare tutti con calma, una scheda da 512Mb è più che sufficiente.
Ad ogni modo a voi la scelta.
3) Writer di Schede SD o MMC
Per poter scrivere le roms sulle vostre SD/MMC avrete bisogno di un writer apposito.
In commercio se ne trovano diversi, tutti USB, e la maggior parte di loro ci permettono di scrivere diversi tipi di card. Il loro prezzo è irrisorio, siamo sulla quindicina di euro per un writer che vi scrive tutto.
Il suo utilizzo è semplice, e vi permette di gestire la SD/MMC come se fosse un classico hard-disk, sulla quale potete copiare e incollare file (nel nostro caso file .nds), creare cartelle e così via.
4- Come si presenta il tutto sul Nintendo DS
Sulla vostra console vi ritroverete una cosa di questo tipo;
La cosa più fastidiosa e brutta da vedere è sicuramente il Magic Key 2.
Calcolate che con una cartuccia originale inserita (vi ricordo che è sempre obbligatoria) raggiungete circa 5 cm di sporgenza. Inoltre la cartuccia originale non è “protetta” in nessun modo, e se siete un po' maldestri potreste spezzarla in due appoggiando un po' bruscamente la console sul tavolo.
La SD/MMC risulta essere più al “sicuro”, visto che in qualche modo è coperta dalla card originale ds;
L'impugnatura della console resta comunque ben salda, e il Magic Key 2 non va a influire sulla presa del DS.
5- Flash card GBA è bello, ma se è NeoFlash è meglio...
Prima di proseguire con la recensione mi sembra giusto spendere due parole sul funzionamento generale della card, e del perchè è meglio usare una NeoFlash (o XG; sono la stessa card in fondo) al posto di una classica card GBA.
Il tutto funziona in modo molto semplice. Flashate il loader sulla vostra flash card GBA, inserite il Magic Key 2 con cartuccia originale e SD/MMC con le roms flashate, ed accendete la console.
La prima cosa che vi appare è un simpatico menù, sul quale troverete tutte le vostre roms flashate.
A questo punto, selezionandone una, potrete decidere di avviarla direttamente dalla scheda SD/MMC, oppure copiarla prima sulla card GBA e poi giocarla da lì. Copiarla sulla card GBA porta molti vantaggi, prima di tutto la compatibilità maggiore con le roms, seconda cosa i caricamenti dei giochi molto più rapidi.
Il problema è che potete copiare le roms SOLO sulle NeoFlash! Tutte le altre cards gba non sono compatibili! Quindi o avete questo tipo di card GBA, oppure dovrete leggere tutto dalla card SD/MMC, con tutte le conseguenze che verranno elencate dopo.