Devo iscrivermi alla magistrale, al momento sono rimaste in ballo come alternative bologna, trieste e padova.

Volevo capire come si vive in queste città, come si ci si trova (costo della vita, sicurezza, inquinamento)

Avrei già scelto Trieste se non fosse che ho scoperto l'esistenza di una simil ilva che crea non pochi problemi in loco e la cosa onestamente mi spaventa un po'.
Bologna ho capito che è una città un po' 'decaduta' e abbandonata a se stessa (oltre ad avere livelli di smog importanti e un costo della vita molto alto)
Per Padova non mi sono ancora informato

A livello di intrattenimento non cerco praticamente niente di particolare (vedi discoteche e/o luoghi da movida esagerata), sono più un tipo da pub e serate 'tranquille'

Ogni città ha le sue magagne, c'è poco da fare ed è inutile farsi mille pippe.
Trieste ha la Ferriera ma non è minimamente paragonabile all' ILVA per dimensioni e numero di dipendenti. Che poi tutto questo odio verso i poli siderurgici è a momenti alterni e dove, probabilmente, fa comodo.Qui a Piacenza non ci sono industrie siderurgiche però c'è un inquinamento stellare di polveri sottili e di chi è la colpa? Ovvio delle auto dei privati secondo "gli esperti", nessuno però dice che c'è una bretella autostradale a 400m dal centro cittadino (non scherzo) e un mega polo logistico dove girano migliaia di camion ogni giorno....il polo logistico l'hanno voluto certi politici locali per cui nessuno si lamenta...
Bologna guarda...lasciala perdere, sia per motivi climatici (aria ferma come nel resto Emilia e caldo infernale in estate) è anche una città molto degradata e in parte pericolosa. Vivrei tutta la vita a Reggio E. o Modena ma Bologna mai, per me Bologna ha lo stesso giudizio di Milano: postaccio da evitare. Poi a tanti piacerà non lo metto in dubbio però...
Padova non saprei, so che ogni tanto ci sono tensioni con i campi rom. Per il resto di padova...mi spaventerebbero i padovani, nel senso che non tutti si trovano a loro agio coi veneti. Certo è che più di un conoscente ha studiato a Padova (psicologia) e tutti me ne hanno parlato ottimamente sia come città sia come qualità dell'università

Io comunque più che 'ste pippe (ripeto ogni città ha pregi e difetti) valuterei cosa offre quella città in relazione al tuo corso di laurea.
Ok che magari vorrai tornare a casa tua alla fine della Magistrale ma mai dire mai...solitamente qualche professore intelligente (sono pochi) almeno un bello stage lo tira fuori ai propri laureandi migliori, certo loro ti possono aiutare se resti in zona

per lavoro ho girato parecchio che secondo me le scelte sono 2 Trieste o Padova evita Bologna come ti ha gioa detto il buon lybra in estate se come me odi il caldo schiatti ; Trieste ho un amico li e ci sono stato anni fa a differenza dell'alto adige zona Bolzano dove praticamente avendo la doppia lingua non si capisce com'e' fanno fatica a parlare italiano a Trieste pure li hanno la doppia lingua (italiano Sloveno) ma la cosa non la vedi per nulla e la citta' a me non dispiace affatto ; Padova io conosco parechhi veneti e ti posso dire che sono persone spettacolari di compagnia e molto ospitali in citta' citta' non ci sono stato molto comunque pure qua il caldo in estate la fa da padrone

Mah io Trieste te la sconsiglio. A molti piace, io la trovo una citta schiacciata e soffocante, con tutti quei sali e scendi é veramente una seccatura. E si, la ferriera é anche più in centro. Ha il pregio di avere una bella posizione sul mare , il ché porta ventate d'aria fresca.. e a volte anche ventate troppo forti che risultano in bore che a momenti si portano via i cittadini .
Dato che qualcuno ha citato l'aspetto linguistico posso dirti che lo sloveno a Trieste é si parlato ma da minoranze che tanto non sono ignoranti come noi e sanno anche l'italiano.
Dal lato dello svago sicuro offre molte cose Trieste ma molte altre città ad un ora di treno hanno da offrire molto (quindi se volessi cambiare aria ogni tanto, staresti veramente poco).

Poi oh, io la ho sempre odiata a naso dunque il mio é un parere proprio contro (e mi toccherà andarci a stare per i prossimi anni!).

Grazie intanto per le risposte, non voglio sembrare con la puzza sotto al naso e spero di non avere offeso nessuno con il discorso siderurgico! Ho giusto letto un paio di articoli mentre cercavo informazioni sul fattore inquinamento a Trieste quindi lungi da me pretendere di saperne molto e soprattutto in maniera approfondita.

Detto questo a parte la sessione estiva che dovrebbe concludersi a metà luglio penso che tendenzialmente da quella data a fine agosto tornerei nella mia città natale, quindi il discorso del caldo è relativo: mi ha sopreso invece scoprire che sia bologna che padova hanno temperature medie più basse in inverno rispetto alla stessa Trieste in cui mi sembra di aver visto che la temperatura non scende sotto 0

E' vero, Bologna ha una posizione migliore se si volesse girare un po' ma nel mio caso penso che quei pochi week end liberi non farei chissà quali giri, e una volta al mese scenderei di nuovo a casa per cui anche da questo punto di vista Trieste mi sta bene pur essendo isolata rispetto al resto d'Italia, potrei fare qualche rapida capatina lato Slovenia/Croazia/Austria in cui penso che difficilmente andrei in vacanza

Ovviamente questi discorsi prescindono dal merito e dal valore delle rispettive università per le quali sto facendo una ricerca parallela per valutare la qualità della didattica et similia

Detto questo al di là della bora (che forse per incoscienza e ignoranza non avendola mai sperimentata non mi incute troppo timore) e delle salite (a piedi risultano così impegnative?) credo che Trieste possa rappresentare la scelta più consona alle mie aspettative, lato sicurezza non mi sembra abbia particolari problemi e soprattutto con il risparmio rispetto ad una città più cara come Bologna potrei recuperare i soldi per scendere più facilmente

Se qualcuno avesse altro da aggiungere, anche per smentire o per aggiungere qualche esperienza è il benvenuto!

(mi rendo conto che si tratta pur sempre di esperienze soggettive e parziali che impediscono la generalizzazione ma mi fa piacere poter leggere qualche intervento di prima mano )

La bora se tira forte, ti può causare seriamente problemi. Per il fattore sali e scendi é soggettivo. Se ti piace fare movimento sicuro male non ti fa .Poi oh, i mezzi pubblici ci sono .

Mordred, da un pordenonese... Non ti fidare dei goriziani!!! Gente strana!!!
SupEr yOshI93 scherzo ovviamente eh, i goriziani li adoro, sia per l'accento sia perché sono simpaticissimi
Comunque seriamente, ho molti amici che hanno studiato a Trieste vivendo lì per qualche anno e non si sono trovati per niente male. Il polo scientifico dell'Università è di altissimo livello e come città, dopo che hai imparato ad avere a che fare con i triestini (prova a ordinare un caffè )
scoprirai delle persone simpatiche e una città (a mio giudizio) splendida. Se ti piace camminare, troverai delle viette e dei posti splendidi da visitare.
Poi beh... che c'è la bora si sa, ma al massimo puoi fare come alcuni storditi che avevo visto qualche anno fa, a correre controvento sui moli con la bora a 100 e passa km/h
Per quanto riguarda Padova, io fossi in te eviterei, da quello che sento ultimamente nonostante la gestione del nuovo sindaco (sic) non è proprio il massimo della sicurezza come città...
E Bologna è una gran bella città, e anche l'Università è ottima per quello che so, però come ti hanno già detto il clima è letale

Tendenzialmente, più è grande una città e più grandi sono i "pericoli", se guardi alla cronaca indubbiamente tra le 3 Trieste è la città più sicura; lato clima, da quanto mi dicono le mie conoscenze triestine la bora può farti percepire parecchi gradi in meno, in inverno quindi è peggio, ma l'estate è più accettabile; per farti capire, non so esattamente come sia la situazione a Padova, però qui a Treviso tra l'umidità ed il poco vento pure gente proveniente dal sud Italia patisce il caldo in estate.
Università di Trieste va abbastanza a braccetto con quella di Udine quindi dovrei parlarne bene (), diciamo che da me quando si parla di altre università si tende a considerare Trieste alla pari (stranamente), e Bologna/Padova/Venezia come di livello inferiore, ma dato che siamo un pelo di parte prendi il tutto con le pinze.
Vita beh, se Trieste è come Udine trovati alla svelta un gruppo con cui trovarti perché dopo le 21 c'è il deserto, Padova da questo punto di vista è molto più viva, Bologna idem (credo), in caso ti conviene fare un giro oltre i confini (nazionali o regionali ).

[OT]Ah vero esistono anche i pordenonesi in Friuli! Chissà perché ce ne dimentichiamo sempre

Ovviamente scherzo pure io Pordenone ed i suoi cittadini, dopotutto, li preferisco a Trieste e cittadini poi Tino Zava è un gran bell'uomo ... [/OT]

Dipende dalle zone, ma alcune sono proprio "entra a tuo rischio", soprattutto le limitrofe alla stazione che passano da affollatissime a deserte in meno di un secondo quando passa qualche auto di Polizia/Finanza, senza tirare in ballo la tristemente famosa Via Anelli.

Io vivo appena fuori Padova e ci vado per lavoro ogni giorno. In macchina è invivibile, ci metti anche 10 minuti a uscire/entrare negli svincoli principali, ma coi mezzi va già meglio.
La sera la frequento pochissimo (se devo uscire proprio in quella zona vado nella limitrofa Limena che ha un cinema coi cosidetti + Old Wild West a fianco), ma le poche volte che ci vado mi ha sempre dato l'idea di una città che chiude alle 22 e riapre alle 6 di mattina, stessa sensazione di Venezia (che forse "muore" ancora prima delle 22) e Treviso (forse quest'ultima ha qualcosa in più la sera, ma non aspettarti il via vai di altre città più grosse).
L'unico pro è che è ben collegata al resto del Veneto, sia per via ferroviaria che con autobus di linea e che il prezzo della vita (almeno per me che ho sempre vissuto qua) non mi sembra elevato rispetto ad altre realtà che ho avuto modo di sperimentare.

Ah, d'estate è un forno senza se e senza ma, come un po' tutto il Veneto. Soprattutto se da fastidio l'umidità depennala dalla lista perché da inizio Giugno a inizio Settembre si trasforma nella foresta amazzonica (senza il verde, purtroppo).

scusate se mi intrometto nella discussione, ma visto che stò per *provare* a trasferirmi a bologna (cercherò lavoro per un mesetto o più da quelle parti), vorrei sapere cosa ha di così brutto
Già ci sono stato 3 anni fà ed ho avuto solo ottime impressioni, l'ho frequentata (poco) anche di notte e non ho avuto problemi. Sarà che vivo a Napoli ed appunto Bologna mi è sembrata il paradiso, ma tutto stò degrado non l'ho mai visto a prescindere. E' successo qualcosa in questi 3 anni? mi devo preoccupare

Mi scuso anzi se ho calcato un po' la mano.
Volevo però solo farti notare che qualsiasi città del Nord Italia industrializzata ha problemi di inquinamento...chi con le acciaierie, chi col petrolchimico, chi per la poca circolazione dell'aria ognuno ha la sua.


In Emilia in inverno è fortissimo e frequente il fenomeno dell'inversione termica (https://it.wikipedia.org/wiki/Inversione_termica se vuoi approfondire) ecco perché può capitare ogni tanto di trovarsi dei -10°C nebbiosi ed in montagna 0°C soleggiati.


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Cito te ma potrei citare tutti.
Se dovessi dare retta a tutti quelli con cui ho parlato...tutte le Università d'Italia sono sempre migliori delle altre. Ohibò non ho ancora trovato un'Università che non sia "ottima perché o sanno tutti che lì valida"
Detto questo effettivamente ci sono differenze tra università e università ma vorrei un po' spegnere l'entusiasmo riguardo a questo argomento e dire che tutte le lotte da fanboy sul fatto che "Ingegneria è meglio a MIlano" o "Medicina è meglio a Pavia" sono spesso sciocchezze e luoghi comuni nati svariati decenni fa che oggi non hanno più senso anche perché molti prof. insegnano in più atenei.
Quello che conta poi è la persona e come usa le conoscenze studiate/capite.
Io ad es. odio le Università enormi da milioni di studenti. Per me l'Università magari piccolina, ben gestita, con professori sempre presenti a ricevimento e disponibili sarà sempre e comunque superiore all'ateneo che ha prestigio di nome ma poi nei fatti rischi di essere un numero di matricola che ogni anno deve pagare l'obolo.
Poi scusate se lo ripeto ma last but not least è importante il tessuto economico della zona dove sorge l'Università soprattutto in fase di specializzazione. Se uno vuole studiare aerospaziale a Parma ha capito nulla, non ci sono aziende del genere e l'università non è attrezzata per quel genere di studi, viceversa se vuoi lavorare nel campo alimentare a Parma farai delle esperienze che non puoi fare in nessun'altra zona d'Italia.
Scusa se insisto su questo punto ma valuta davvero bene questa cosa più del passaparola che "Bologna è meglio di...." perché Università e aziende crescono spesso insieme

CUT



Tanto per chiarire, parli con un ventiquattrenne non laureato che ha avuto la fortuna (dopo più di tre anni e al terzo tentativo) di trovare un lavoro splendido che amo, quindi da parte mia niente fanboysmo
Dico solo che da quello che so da amici che hanno proseguito gli studi, Trieste è un'ottima università per quanto riguarda in particolare le materie scientifiche, e anche Bologna è buona, soprattutto nell'area umanistica.
Ripeto, non le conosco per esperienza diretta, e non ne faccio certo una questione di quale università sia migliore dell'altra perché sarebbe un dibattito pressoché inutile, ogni realtà ha i suoi pro e i suoi contro

Detto questo, l'ideale se tu ne avessi la possibilità sarebbe prendersi tre giornate e visitare le tre città e relative università, così da aver magari un'idea più precisa di che ambiente troveresti

Non ce l'avevo con te e con nessun altro, infatti dicevo che rispondevo a tutti e volevo spegnere fin da subito eventuali discussioni, che non interessano al nostro amico che ha aperto il topic, nel fare una guerra di trincea sulle facoltà perché come dici giustamente tu ognuna ha pro e contro...solo che per esperienza ho visto che si finisce sempre a discutere su "la migliore" poi tanto se uno è testa di c.... lo è anche se laureato ad Harvard

Ringrazio ancora tutti per le testimonianze

Siccome la vita è imprevedibile a quanto pare molto probabilmente la mia destinazione non sarà una di quelle prospettate prima ma Reggio Emilia: qualche cosa che dovrei sapere a riguardo? Mi sembra una città non troppo piccola e abbastanza tranquilla, anche se mi sembra di aver capito da una rapida e solo superficiale occhiata, che ci sia qualche problema a livello di furti e per il fattore stranieri, specialmente in zona stazione

Qualunque commento è sempre ben accetto

Bon, io sono a Reggio Emilia da un bel po' oramai a fare lo studente fuori sede. Io personalmente mi trovo molto bene ed abito nella zona del centro cittadino che è una grossa area pedonale praticamente.
Per quanto riguarda i furti, Reggio Emilia non è messa meglio o peggio di altre città, o persomeno dipende che furti guardi. Furti di biciclette, qui usatissime, beh si è tipo la prima o la seconda in Italia dopo Modena. Furti in generale, dalle statistiche del 2013 se non ricordo male era 40esima nella classifiche italiane. Parte un po' alta della classifica ma nulla di trascendentale.
A livello di extracomunitari, il comune di Reggio Nell'Emilia è tipo il terzo in % per numero di stranieri che ci abitano, subito dopo Milano e Prato, e contando la provincia se non erro è la comunità più grossa o tra le più grosse d'Italia., però sono nella maggioranza dei casi integrati abbastanza bene, principalmente perché ci sono molte fabbriche ed aziende agricole in zona, quindi, a discapito di tutto, un po' di lavoro c'è per molti. La zona della stazione è come da tradizione il posto dove vengono affittate più case agli extracomunitari, quindi è in mano ai cinesi ed altre etnie (ma soprattutto cinesi), ma non è un postaccio o nulla di che. Nella cronaca locale di recente c'è stato un tafferuglio importante in stazione, ma tipo perché si sono messi a litigare tra di loro e sono volate mani e bottiglie ovunque, per una questione di figa e d'amore, onestamente una cosa che sarebbe potuta scattare un po' ovunque, forse con meno machete, ma con lo stesso effetto.
Però si, se uno queste cose possono dare fastidio, evitare la zona stazione può essere comodo. Io per il resto l'ho sempre trovata una buona città, mi ci trovo benissimo. I mezzi pubblici tutto sommato funzionicchiano (ovviamente mai quando veramente ti servono per arrivare in orario, ma quella è la legge di Murphy) e l'università è sia in una bella sede che brutta sede. Scienze sociali ed economiche (formazione, educazione ed un'altra) sono in una bellissima ex caserma militare al centro di reggio di fronte al parco della città, un ottimo posto. Oppure se sei un deviato come me a devi fare la magistrale di ingegneria meccatronica, gestionale, agraria o infermieristica, si va un po' fuori dal centro, nell'ex manicomio, che è un cantiere continuo da 5 anni oramai e sembra non andare da nessuna parte. Di fronte la zona Buco del Signore, di solito piena di offerte di case ed appartamenti. Per il resto, l'università di Modena e Reggio Emilia ha una bella % di occupazione dopo la laurea, specialmente ingegneria che è tipo del 98%, io l'ho scelta proprio per il contorno industriale che c'è. Poi non so cosa devi fare te.

Per quanto riguarda la "movida" e costo della vita, Reggio è una città principalmente di famiglie operaie, quindi ci si vive senza svenarsi, anche se negli ultimi anni locali da fighetti sono spuntati ovunque Per la movida io non sono uno di quelli che va in giro per discoteche o locali, di solito mi butto in uno dei millemila pub o paninoteche o burgerbar e via di serata con amici. E di pub ce ne sono abbastanza a mio avviso (anche se sperro si trovano spari troppo in giro ed avere un mezzo di trasporto proprio risulta essere più comodo per raggiungerli tutti XD). Il problema è beccare il giro di amicizia giusto, in università capita spesso che sono tutti di fuori città e quindi mettersi d'accordo a volte risulta un po' difficile.

Sei stato veramente gentilissimo ed esauriente! Dovrei essere alla sede di fronte il parco, cercherò una stanza (possibilmente con bagno privato) in quella parte di città, dal lato opposto della stazione così da evitare potenziali problemi o situazioni magari spiacevoli specialmente di sera tardi.
Per gli spostamenti credo che farò affidamento alle mie gambe e ai mezzi pubblici, a prescindere dai furti la bici non mi fa impazzire
Per le serate siamo in sintonia, in caso ci si può beccare in giro, vediamo un po' che persone trovo all'uni e come mi trovo
Grazie ancora per esserti preso la briga di scrivere un papello del genere