Sakurai: non penso che lavorerò al prossimo Smash Bros. Opzioni

[Freeky]

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È uscito solamente da una settimana il nuovo episodio della saga Super Smash Bros. (di cui potete leggere la nostra recensione), e già si parla del futuro della serie.
A parlarne è Masahiro Sakurai, director della serie dai tempi di Melee, in un'intervista al noto magazine americano Game Informer.

Non posso dichiarare con certezza che non ce ne sarà un altro. Sia con Melee che con Brawl, ho lavorato col pensiero che non ci sarebbero più stati sequel. Perciò, non posso realmente negare la possibilità di un altro episodio. Tuttavia, per quanto mi riguarda, non penso che sarò io a lavorarci.
La nostra intenzione con Super Smash Bros. per Wii U era quella di fornire contenuti extra al gioco che andassero oltre il prezzo di vendita. Sia in termini di obiettivo, sia in termini di numero di personaggi, già da molto tempo siamo andati oltre i nostri limiti. E comunque, se riducessimo il numero di lottatori o quello delle modalità in un futuro gioco, sono sicuro che si sarebbero delle lamentele. Potreste dire che tutti gli sforzi compiuti in passato per continuare a spingere avanti me stesso, e fornire tutti questi contenuti extra mi caricavano stringendomi il cappio al collo in futuro. Ciò puo sembrare in contraddizione con il mio personale desiderio di continuare a dare ai giocatori il più possibile, ma io non vedo alcuna risposta semplice a questo. Eppure, nonostante ciò, ho anche problemi quando immagino qualcun altro prendere il mio posto e fornire tutti questi contenuti senza di me.

E voi, cosa ne pensate? Come potrebbe essere uno Smash Bros. senza Sakurai?

[Pak_Gatsu]

Ma non lo dice dopo ogni Smash?
Comunque in futuro spero di vedere un suo nuovo capitolo... magari con una modalità storia come quella del Wii.

Messaggio modificato da Pak_Gatsu il Friday 5 December 2014 - 08:37

[Pie]

In effetti lo dice sempre.

Ad ogni modo, anche se mollasse, non credo sarebbe un grosso rischio per la serie. Gli studi interni di Nintendo sono formati in ogni caso da persone validissime, che han avuto la fortuna di imparare da alcuni dei più grandi creatori di videogiochi del nostro secolo. E in ogni caso penso che gente come Sakurai, Aounuma o il Miya, in realtà, non molleranno mai, al limite si faranno leggermente da parte, ma per una "piccola" supervisione saran sempre lì.

Comunque lode a Sakurai che mi/ci ha regalato un ennesimo capolavoro con il capitolo su WiiU.

Messaggio modificato da Pie il Friday 5 December 2014 - 09:16

[GioB]

non è la prima volta che lo dice,quindi questa dichiarazione è poco credibile, e poi non mi sembra tanto anziano da ritirarsi,sicuramente farà 1 o 2 nuovi progetti e poi con le nuove console farà un nuovo smash

o se davvero non lo farà,resterà comunque a controllare il tutto,un po' come fa miyamoto

Comunque vedendo gli ultimi suoi titoli (smash e kid icarus) sakurai deve assolutamente continuare a lavorare,i suoi giochi sono tutti dei capolavori

[CapRichard]

più che l'anzianità, ha le mani completamente distrutte.

Onestamente mi sembra l'unica anima completamente squilibrata in Nintendo ora come ora. Non capisco perché si è aspettato così a lungo per fare un gioco come Kid Icarus su 3DS. Giapposissimo.

[hem]

non è la prima volta che lo dice,quindi questa dichiarazione è poco credibile, e poi non mi sembra tanto anziano da ritirarsi,sicuramente farà 1 o 2 nuovi progetti e poi con le nuove console farà un nuovo smash

o se davvero non lo farà,resterà comunque a controllare il tutto,un po' come fa miyamoto

Comunque vedendo gli ultimi suoi titoli (smash e kid icarus) sakurai deve assolutamente continuare a lavorare,i suoi giochi sono tutti dei capolavori

Io ho seguito molto attentamente la serie di Smash, e sono abbastnza sicuro che questa sia la prima volta che dice di non voler più lavorare a Smash. In passato disse che probabilmente il capitolo in corso sarebbe stato l'ultimo, ma non ha mai detto che avrebbe affidato la serie a qualcun altro.
Io credo a quello che dice, solitamente Sakurai è sincero... non sono molto affidabili le sue affermazioni, perchè cambia idea molto spesso, ma difficilmente dice una balla per intortare il pubblico.
Sakurai ha detto di non voler più creare sequel di Kirby, infatti ha abbandonato la serie e non è più tornato se non per leggere supervisioni e doppiaggio di King Dedede.
(L'ultimo suo gioco di Kirby è stato Kirby Superstar su SNES... è tornato per lavorare ad Air Ride ma è stata un'eccezione isolata).

E se devo essere sincero, io ammiro Sakurai e lo considero uno dei game designer più geniali in assoluto, ma sono contento di questo possibile cambio di direzione.
La serie di Smash è troppo statica, da troppo tempo... da Melee a quello per WiiU praticamente sono cambiati solo la fisica e qualche oggetto... ok qualche modalità nuova ma infine il core è sempre lo stesso.

Se posso fare una critica al suo modo di agire (che sia chiaro, è solo un pensiero personale buttato lì, non è affatto una lamentela), Sakurai ha una filosofia particolare nella progettazione di videogiochi. Le sue teorie quali il Risk/Reward e quella di disassemblare due generi e trarne gli elementi migliori creandone uno nuovo, sono tutte delle teorie meravigliose e geniali.
Però, Sakurai è un game designer folle; crea delle cose assurde, di cui alcune sono geniali, incredibili, altre invece non ottengono l'effetto desiderato, e si ha solo una grande confusione; diciamo che va molto a ispirazione.
Il suo principale difetto è che mi sembra ossessionato da questa cosa della quantità di contenuti... e prima che facesse quest'affermazione me ne ero già accorto. In alcuni casi, per via di quest'esagerazione di contenuti, si perde in qualità; non dico che i suoi giochi siano di bassa qualità, ma che spesso le cose siano poco progettate, che ci sia poca "perfezione", molto caos, poca ottimizzazione.
Un esempio sono le modalità in Smash per 3DS.
Singolo è nella schermata home, smash run anche... la classic è nascosta in giochi e altro, insieme a delle modalità minori (ci sta che le modalità minori siano nascoste, ma non ci sta che anche la modalità classica sia nascosta, che è una delle modalità principali), e come se non bastasse, c'è la modalità cuccagna di trofei che è nascosta in un altro punto ancora.
Oppure, per personalizzare un personaggio/mii, in alcuni menu si fa con X, in altri si fa con Y o altri tasti, senza un motivo logico preciso...
o un altro esempio, un pò più complesso:
ci sono 55 cappelli Mii. 7 sono sbloccati dall'inizio, poi ce ne sono un certo numero che si sbloccano nella schermata degli achievements. I 7 sbloccati dall'inizio non si possono ottenere nelle varie modalità (come doppioni). Quelli che si sbloccano con gli achievements, inizialmente, non si possono ottenere dalle modalità, successivamente però possono essere ottenuti, man mano che vengono sbloccati. Dato che nel gioco non si possono ottenere più copie dello stesso cappello, e non c'è alcun modo per scambiarli con altri giocatori, ottenere un cappello che è già sbloccato è totalmente superfluo. Anche solo programmare il meccanismo di farti trovare il cappello solo dopo che lo sblocchi, è del codice in più, che non serve a nulla perchè serve solo a dar fastidio, è incoerente, specialmente perchè altri cappelli già sbloccati non si possono ritrovare.
Con questo voglio dimostrare cosa intendo con perdita di qualità... ridondanza, disordine, inprecisione, incoerenza.
La qualità del gameplay è altissima, il problema sta nell'organizzazione generale del gioco.
Io attribuisco la causa di questo proprio all'ossessione di Sakurai di aggiungere più contenuti possibili ottimizzando poco, ed è una cosa che ha iniziato gradualmente a verificarsi con Kirby Superstar (dove ancora non dava fastidio), ma si è affermata in Kirby Air Ride, che è un gioco senza nè capo nè coda... praticamente è un engine sandbox dove si gioca al solo scopo di completare degli achievements... e poi c'è qualche altra modalità, ma di minore importanza.
E poi Kid Icarus, pieno zeppo di armi da raccogliere, mentre il gameplay è molto banale, un on rail frenetico quasi arcade, con qualche fase a piedi un pò meh. Tra l'altro, un gioco dal gameplay inadatto alla console, tanto che hanno dovuto creare un appogio apposito e il circle pad...

Insomma, io adoro Sakurai, ma preferirei che lavorasse su progetti sperimentali (Meteos mi è piaciuto moltissimo) piuttosto che sui brand classici, specialmente per la sua imprevedibilità e la sua mania di osare sempre oltre i limiti.
La notizia che il prossimo Smash potrebbe essere sviluppato da un'altro director, con tutto il bene che voglio a Sakurai, mi rende comunque felice, infatti anche prima della notizia, è proprio quello che desideravo.
Magari sarà peggio, ma almeno ci sarà una ventata di aria fresca sulla serie (si spera).