Ace Attorney doveva concludersi con il terzo titolo Opzioni

[Samatarou]

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Qualche giorno fa in un'intervista all'Official Nintendo Magazine, il creatore della saga di Ace Attorney, Shu Takumi, ha rilasciato una pesante rivelazione: secondo i suoi piani il gioco si sarebbe dovuto fermare dopo il terzo titolo della serie, ovvero Phoenix Wright: Ace Attorney - Trials&Tribulations.

Dopo 4 anni però fu progettato Apollo Justice: Ace Attorney, ai tempi il creatore aveva già espresso la volontà di allontanare Phoenix "Nick" Wright dalla saga e infatti dal titolo del gioco è evidente come il protagonista non sia più il noto avvocato, pur essendo quest'ultimo presente nel titolo a causa delle pressioni dei colleghi di Takumi.

Shu Takumi, non ha partecipato al progetto Dual Destiny, che rivede il noto protagonista riprendere il suo ruolo di avvocato sempre accompagnato da Apollo e da una nuova collega, Athena, ma ha disegnato gli scenari per il cross-over Professor Layton vs. Phoenix Wright: Ace Attorney e sta lavorando al prossimo titolo di Ace Attorney.

Voi siete d'accordo con il concept originale di Takumi o avete qualche "obiezione" a riguardo?

[Fithz Hood]

In effetti la presenza di Phoenix nel quarto episodio sembrava un po' forzata, il suo personaggio era completamente diverso da quello dei primi tre episodi.
Probabilmente Takumi aveva creato un personaggio inedito per il padre di trucy e avrei preferito che non venisse sovrascritto da Phoenix.
La saga di apollo avrebbe dovuto avere uno o due titoli in più, che forse non sono arrivati per le scarse vendite.
Dual destiny ha riportato phoenix sui giusti binari ed è stato un ottimo titolo, sono contento che takumi stia lavorando sul seguito.

[ROSSO]

la prima trilogia è perfetta, tutto si incastra a pennello.

Purtroppo Apollo è una mera proiezione di Phoenix e lo stesso vale per Trucy ed Athena riguardo Maya (anche se devo ancora completare dual destinies), inoltre la mole di personaggi inizia ad essere tanta ed il ritorno dei volti noti sembra un po' forzato, ma è anche difficile distaccarsi da questi ultimi :/

infine, Blackquill è un buon personaggio ma oscurato da predecessori simili quali l'insuperabile Godot

[hrk]

"Pesante rivelazione" mi sembra un po' troppo enfatizzata come osservazione.

Gyakuten Saiban nasce come gioco a sé stante: il primo ha una sua storia e la porta a termine.
Il successo avuto in Giappone ha spinto a realizzare anche i due giochi successivi, nei quali la storia raggiunge una quadratura completa, col ritorno di Misty Fey, il destino di Morgan e il "riconoscimento" finale delle qualità di Phoenix da parte di Godot.

Da lì il port sulla neo-nata console DS, con l'aggiunta forzata di un caso "bonus" alla fine del primo gioco. Forzata perché in effetti mal si aggancia poi alle frasi del gioco successivo (mantenute come nell'originale per GBA) in cui non si capisce come mai Nick creda Edgeworth morto (e soprattutto non c'è ragione perché Edgeworth abbia scelto un ipotetico suicidio, giacché ha il suo riscatto già alla fine del caso bonus).

Phoenix in Apollo Justice non mi è piaciuto per niente. È l'unico personaggio che ritorna (Larry? Edgy? Maya? Mia? Pearls? Gumshoe? NESSUNO) e questa versione "Hobo" è veramente... pessima. In tutto ciò, inoltre, Apollo non ha la benché minima consistenza: alla fine fa tutto Phoenix, come agente dietro le quinte che dirige il tutto da (circa) sette anni a questa parte. E in queste sette anni che fine hanno fatto Maya, Larry (e mettici tutti i nomi di prima)?... Boh.

Sono rimasto estremamente soddisfatto di Dual Destinies (se non fosse che l'ho trovato troppo "barrel" - ok, diminuisce i tempi morti, però...) poiché finalmente Apollo acquista una sua dignità, Athena (a parte il nome) è un personaggio gradevole e ben caratterizzato (più lei nel primo caso che Apollo nel gioco a lui dedicato...) ed infine Phoenix (vestito a parte) viene ricollegato in maniera decente (visti i precedenti...) ai giochi precedenti insieme a Blackquill. Ok, in maniera quasi decente.

Non resta di vedere cosa si inventerà Takumi nel nuovo seguito... in tutto ciò ho trovato, invece, bellissimi entrambi i Gyakuten Kenji (del secondo per ora solo i primi due casi... attendiamo fiduciosi Auryn!!!) nonché il Ghost Trick di Takumi, veramente veramente delizioso.

EDIT: mi sono lasciato trasportare u_u' perdendo un po' il filo. Il punto è: i primi tre giochi sono chiaramente una trilogia completa (ed il primo, volendo, può essere un gioco a sé stante punto e basta). Quel che viene dopo è talmente raffazzonato come aggancio che rende ancora più palese come il terzo episodio chiudesse la saga. Con Dual Destinies hanno provato a fare un salvataggio in corner e, per quanto mi riguarda, ci stanno quasi (quasi) riuscendo. Vediamo se la collaborazione completa di Takumi porterà ad un riaggancio decente.

Messaggio modificato da hrk il Tuesday 18 March 2014 - 22:12